VILLA SAN GIOVANNI. Un migliaio di lavoratori hanno aderito alla manifestazione di protesta indetta dalla Uil e dalla Cisl, e hanno paralizzato completamente il traffico a Villa San Giovanni, in provincia di Reggio Calabria, bloccando gli imbarcaderi. La manifestazione, concomitante alla cabina di regia del governo sulla Calabria, è stata indetta dalla Uil-UilTemp Calabria e Cisl-Felsa Calabria per protestare per il mancato pagamento delle spettanze arretrate e future, per l’avvio di un percorso di ricollocamento dei lavoratori in ammortizzatori sociali in deroga e per la definitiva stabilizzazione dei lavoratori lsu/ lpu, ex art. 7 e legge 15. La manifestazione prosegue in attesa che la concomitante cabina di regia dia risposte. “La situazione – ha dichiarato all’Agi Santo Biondo, segretario regionale della Uil – è tangibile e conosciuta a tutti, è una parte di disagio calabrese, non si comprende come non venga percepito dal governo malgrado le visite su questo territorio. Non è possibile fare ragionamenti diversi, anche su ammortizzatori sociali in deroga, se non si garantisce a chi perde il lavoro di avere servizi al lavoro efficienti e programmi di politiche attive serie. In mancanza di condizioni di sviluppo per la Calabria vanno garantiti gli ammortizzatori sociali in deroga e lo svolgimento dei decreti attuativi previsti dalla legge di stabilità 2014 per la contrattualizzazione degli lsu-lpu. Laddove non dovessero arrivare risposte – ha concluso Biondo – andremo avanti con un’azione ancora più incisiva”.