LAMEZIA TERME. “Il giudizio sulla Legge di stabilità, al momento, come Cisl è sospeso perché siamo in attesa di leggere i testi. Da una prima valutazione, però, pensiamo sia importante questo taglio di cinque miliardi sulla componente lavoro per l’Irap”. Lo ha detto il segretario confederale della Cisl, Luigi Sbarra, a margine dell’iniziativa “Jobs Day” svoltasi a Lamezia Terme. “È importante – ha aggiunto – la decontribuzione per i primi tre mesi per le imprese che assumono con contratto a tempo indeterminato. È importante questo segnale che arriva sugli ammortizzatori sociali nel senso che c’è un miliardo e mezzo, anche se è del tutto insufficiente. È importante aver confermato e reso strutturale la restituzione delle 80 euro ai lavoratori. Pur tuttavia ci sono delle condizioni che noi non ci sentiamo assolutamente di condividere: non ci convince il fatto che in legge di stabilità non sia entrato niente per rinnovare i contratti del pubblico impiego fermi da sei anni”. “Non ci convince, per esempio – ha sostenuto ancora Sbarra – questo aumento della tassazione sui rendimenti per quanto riguarda i fondi pensione. Così come è un pò contraddittoria questa idea di mettere parte del Tfr in busta paga perché secondo noi aumentare le tasse sui rendimenti dei fondi pensione e mettere il Tfr in busta paga significa depotenziare tutto l’impianto della previdenza complementare”.