CATANZARO. “Lo stato di agitazione in cui versano i dipendenti dell’Ente è l’ultimo episodio della scellerata legge Delrio che nel sopprimere le Province opprime i dipendenti pubblici che ne fanno parte”. È quanto afferma, in una nota, Forza Italia Calabria in merito alla situazione dei dipendenti della Provincia di Crotone. “Nella giornata di martedì – prosegue la nota – si è consumato l’ennesimo scempio al territorio di Crotone, oramai abbandonato a se stesso. Nella riunione che si è svolta in prefettura, la Regione, rappresentata, per la stessa situazione dal Presidente Oliverio a Vibo Valentia qualche mese fa, invia a Crotone un funzionario. Questo a testimonianza di come il territorio e questo problema, che vede il personale della Provincia di Crotone e le aziende di riferimento in grave difficoltà, sono considerati dai massimi vertici istituzionali che governano la Calabria e il territorio. La situazione finanziaria in cui versa l’ente è sotto gli occhi di tutti. Imprese e dipendenti attendono quanto gli spetta da mesi in condizioni di precarietà incontenibile che difatti blocca senza mezzi termini l’economia locale già in ginocchio, anche per come questa vertenza sta andando avanti. In questa situazione di totale abbandono va sottolineato che tra le ‘rate di mutuo dovute alla Banca Nazionale del Lavoro, i mancati trasferimenti statali e le somme che devono essere inviate alla Provincia da Enti creditori come la Regione e diversi Ministerì, l’ente intermedio non riesce o non può agire dal punto di vista finanziario. Esprimendo solidarietà e vicinanza ai lavoratori che presidiano la Provincia che, giustamente non sono intenzionati ad accettare questa vergognosa situazione nel rispetto della dignità di lavoratori e per le proprie famiglie, riteniamo che la miopia istituzionale non serva e che in effetti le soluzioni potrebbero essere le più svariate. Intanto, la prima da valutare che riteniamo utile, sarebbe quella di traslare almeno di un anno le competenze che devono essere date a BNL in modo da consentire, attraverso il congelamento di queste spettanze, la ripresa di una gestione normale dell’Ente in un tempo medio. Soluzione semplice ed indolore che consentirebbe in tempi brevi di sbloccare le ingenti somme finanziarie che si attendono sul territorio crotonese”. “Forza Italia – conclude la nota – ribadisce la vicinanza ai dipendenti e alle imprese che stanno soffrendo questo momento di grave disagio che rischia, tra l’altro di far chiudere diverse aziende che hanno anticipato attraverso le loro liquidità, rischiando il collasso di un sistema economico crotonese ancora più grave di quello presente”. “Riteniamo – afferma la coordinatrice regionale di Forza Italia Jole Santelli – sia necessario che i rappresentanti locali e regionali, del tutto inadeguati al ruolo istituzionale in cui sono stati chiamati, debbano urgentemente intraprendere un’ azione forte a difesa del territorio di Crotone. Non possono esistere soluzioni diverse per problemi comuni come quello delle Province calabresi. È questo lo spaccato che emerge in Calabria che continua a mettere in campo una politica di annunci e poi nei fatti regna il disimpegno totale.”