Desidero esprimere un sincero ringraziamento: all’On. Sinibaldo Esposito che ha presentato, in Consiglio regionale, un emendamento all’assestamento di bilancio, successivamente ritirato a condizione che nel bilancio previsionale il diritto allo studio fosse adeguatamente finanziato; all’On. Flora Sculco che su questo tema ha presentato un ordine del giorno; all’On. Enzo Ciconte che ha posto la questione in seno al gruppo consiliare del Partito Democratico facendo approvare all’ unanimità la proposta relativa all’ incremento del fondo ed al Presidente Enzo Bruno che ha rilanciato il mio appello al Consiglio regionale. E’ quanto afferma il presidente della Fondazione Università Magna Graecia, Arturo Pujia. Quella del diritto allo studio – prosegue Pujia – è una questione cruciale che porterà numerosissimi studenti nelle piazze italiane la notte del 10 dicembre ed alla quale numerose regioni hanno già dedicato attenzione e fondi aggiuntivi.
Lo dimostra anche l’enorme successo che sta avendo la raccolta di firme per una apposita petizione lanciata dai nostri studenti.
Dopo il rapporto dell’OCSE che colloca l’Italia all’ultimo posto per numero di laureati, la questione assume, se possibile, maggiore rilievo e urgenza.
È ormai noto che nell’era dell’economia della conoscenza le popolazioni possono ottenere sviluppo solo se il numero di laureati cresce, così come è ovvio che va realizzata quella mobilità sociale auspicata dai nostri costituenti.
È per questo che confido nell’impegno dei consiglieri citati e di tutti gli altri e soprattutto del collega Viscomi al quale la questione è nota e sta a cuore. Da Vicepresidente della Giunta – conclude Pujia – e da Assessore al Bilancio saprà coniugare le esigenze sociali con quelle economiche e saprà trovare, nell’ambito del bilancio previsionale, una adeguata soluzione per garantire ai 5.000 giovani studenti universitari senza borsa di studio un futuro migliore.