SERIE B/ CROTONE IMPLACABILE E LEADER
Crotone rullo compressore e leader solitario del campionato di Serie B. Anche il Cesena deve arrendersi all’Ezio Scida sotto i colpi dei ragazzi terribili di Ivan Juric che, dopo un primo tempo sostanzialmente equilibrato, diventano letali nella ripresa. Due gol analoghi, giunti al 13’ con il croato Budimir su assist di Ricci ed al 30’ con testa di Balasa su pennellata dalla sinistra del pendolino Martella, terrificante il suo rendimento nelle ultime uscite, Milano compresa. Gli squali hanno superato così alla grande la fatica di San Siro dove si sono arresi solo nei tempi supplementari, ed hanno inflitto un dispiacere alla formazione romagnola allenata dall’ex Massimo Drago, sempre nei cuori dei tifosi che gli hanno tributato un meritato applauso all’inizio e alla fine dell’incontro. Questa vittoria lancia i rossoblù in testa alla classifica, approfittando anche della frenata del Cagliari, bloccato dal Como. Como che riceverà mercoledì proprio il Crotone, c’è quindi bisogno di stare molto attenti.
Manuel Soluri
LEGA PRO/ CATANZARO, UN PUNTO DA NON BUTTAR VIA
Non è da buttar via il punto che il Catanzaro ha racimolato con l’Andria sabato sera allo stadio Ceravolo. Tutto ciò per una serie di ragioni. In primis perché allunga la striscia positiva dopo i successi di fila della gestione Erra. Poi per i progressi dimostrati anche in questa sfida dalla squadra giallorossa. Ed infine perché si affrontava una formazione molto valida, come quella andriese, ben guidata da un tecnico bravo ed equilibrato come D’Angelo, che nel secondo tempo poteva anche aspirare a qualcosa in più per le occasioni create anche se nel finale il suo portiere è stato determinante. In casa Catanzaro si pensa già al prossimo avversario, un’altra squadra pugliese, ovvero il Monopoli di mister Tangorra.
M.S.
LEGA PRO/ COSENZA, DIFESA SUPER MA ATTACCO ANEMICO
Il Cosenza fa bottino pieno anche con il Melfi e si stabilizza in quarta posizione, alle spalle delle favorite. Non è stato semplice il compito dei Lupi opposti sabato sera allo Stadio San Vito-Marulla al tignoso Melfi ora allenato dall’ex casertano Ugolotti. I lucani sono tradizionalmente brutti clienti e lo hanno confermato. Arrighini ha sbloccato il risultato al 17’ ed allora è iniziata un’altra gara con il Melfi che ha dovuto inseguire. Anche questa gara ha confermato un Cosenza che sta bene e che gioca a ritmi altissimi, una difesa bunker ma anche un attacco che segna col contagocce, tanto è vero che spesso è stato decisivo il centrocampista Criaco travestito da goleador. Su questo aspetto tecnico e società ragionano per trovare sul mercato un rinforzo di qualità che possa rendere più prolifico il reparto. Intanto Roselli infonde tranquillità: “Arriviamo a 40 punti per la salvezza, poi eventualmente penseremo ad altro”.
M.S.
SERIE D/ DELUSIONE REGGIO CALABRIA, LA VETTA SI ALLONTANA
Delusione per l’Asd Reggio Calabria che si allontana dalla vetta non riuscendo a sfruttare il turno casalingo con il Noto. Si fa bloccare sull’1 a 1 la squadra di Cozza dai siciliani in maglia amaranto, per primi in vantaggio, già al 19’, grazie al perfetto movimento in area di Assenzio che sfrutta una dormita colossale e buca Licastro. Rischia il tracollo il Reggio che si salva in un paio di occasioni. Cozza al 40’ toglie Arena fuori fase ed inserisce Zampaglione. Poi perde il capitano Lavrendi per infortunio. All’11’ del secondo tempo Assenzio diviene protagonista in negativo, aggiustandosi un pallone con le mani nella sua area. Rigore per il Reggio che Zampaglione trasforma con qualche apprensione. Nel finale la squadra di Cozza prova un disordinato assedio, il giovanissimo classe 96 Russo ha due grosse pallegol ma l’inesperienza gli gioca un brutto scherzo. Il Reggio deve accontentarsi di un pareggio e vede allontanarsi ulteriormente la vetta, distante ancora 9 punti ed ora occupata dal Siracusa che ha vinto lo scontro diretto con la Cavese. Sfortunatissimo il Roccella che cade nel recupero a Frattamaggiore ed i campani raccolgono l’ottava vittoria interna su otto gare, implacabili, ora ad un punto dalla capolista. Amaro pareggio per la Vibonese, raggiunta nel finale dalla Leonfortese sul 2 a 2. Bertini ed Allegretti portano avanti i rossoblu che si fanno però raggiungere da Lo Coco e Catanese nel finale. Zero a zero tra Palmese e Due Torri mentre crolla la Vigor Lamezia a Marsala, travolta dai siciliani trascinati dall’ex Vincenzo Riccobono.
Manuel Soluri