ROSARNO. Un uomo, Antonio Pesce, di 32 anni, già noto alle forze dell’ordine e legale all’omonima cosca della ‘ndrangheta, è stato arrestato dai carabinieri per lesioni personali, minacce gravi, e porto e detenzione illecito di arma da fuoco. Pesce è entrato in una abitazione di Gioia Tauro ed ha aggredito e picchiato una donna di 49 anni, colpendola alla testa prima con con una pistola e poi con un mattone. La vittima è stata soccorsa dai carabinieri e ricoverata in stato confusionale nell’ospedale di Polistena. Poco dopo l’aggressione i carabinieri hanno rintracciato il trentaduenne a Rosarno mentre era a bordo di una Fiat Panda. L’uomo è stato quindi arrestato e portato in carcere. Sul movente dell’aggressione sono in corso gli accertamenti.