LOCRI. E’ di 4 arresti e 11 denunce, nonché 2 piantagioni di canapa indiana rinvenute e oltre 17 chili di marijuana sequestrati il bilancio degli ultimi due giorni di servizio svolti dai Carabinieri del gruppo di Locri nel territorio di competenza . I Carabinieri della Stazione di San Luca, nella tarda mattinata di martedì, con i colleghi dello Squadrone Eliportato Cacciatori d’Aspromonte di stanza in Vibo Valentia, hanno tratto in arresto due pakistani, rispettivamente 38enne e 33enne, entrambi di origine pakistana, regolari sul territorio nazionale, colti nella flagranza di reato di coltivazione e produzione di canapa indiana. I due sono stati sorpresi mentre erano intenti a raccogliere le ultime 10 piante di una piantagione di cannabis indica, alte fino a oltre tre metri, coltivata in una piazzola ricavata in un terreno ubicato in località Ientile del Comune di San Luca, la cui proprietaria, una donna del posto, è stata denunciata in stato di libertà per concorso nello stesso reato. Durante un sopralluogo, è stato rinvenuto, nella stessa piazzola, un sacco in plastica contenente 8,4 kg di marijuana, già estirpata e pronta per essere essiccata e successivamente immessa sul mercato. Al termine delle formalità di rito e dopo aver effettuato il previsto foto-segnalamento e i rilievi dattiloscopici, i due arrestati sono stati associati presso le rispettive abitazioni di residenza, in regime di arresti domiciliari, a disposizione dell’autorità giudiziaria, in attesa della prevista udienza di convalida. Sono in corso approfonditi accertamenti per verificare se i due arrestati coltivassero in proprio la piantagione, ovvero se siano stano stati ingaggiati da una terza persona, che gli avrebbe commissionato la raccolta dello stupefacente. I militari hanno inoltre arrestato un uomo del luogo per associazione finalizzata al traffico illecito di sostanze stupefacenti. Si tratta di un 49enne, sottoposto alla Sorveglianza Speciale di Pubblica Sicurezza con obbligo di dimora nel Comune di residenza . Nei confronti dell’uomo i militari dell’Arma hanno dato seguito a un ordine di esecuzione pena emesso dalla Procura Generale presso la Corte di Appello di Catanzaro: lo stesso dovrà espiare la pena di quattro anni, nove mesi e diciassette giorni di reclusione, in quanto riconosciuto colpevole del reato di associazione finalizzata al traffico illecito di sostanze stupefacenti e spaccio dal 2007 al 2011. I Carabinieri del gruppo, sempre con il personale dello Squadrone Eliportato “Cacciatori di Calabria”, hanno rinvenuto, a Bovalino, in località “Bosco Sant’Ippolito”, in aperta campagna, in una piazzola adibita a coltivazione, due involucri di cellophane trasparente contenenti complessivamente 8,7 kg di marijuana già essiccata, sottoponendoli a sequestro così come disposto dalla Procura della Repubblica di Locri. A Marina di Gioiosa Jonica, i Carabinieri hanno arrestato il 34enne S.A., condannato per associazione finalizzata al traffico illecito di sostanze stupefacenti e psicotrope e concorso in produzione, detenzione e traffico illeciti di sostanze stupefacenti. L’uomo, già sottoposto agli arresti domiciliari in custodia cautelare emessa nell’ambito dello stesso procedimento, deve scontare 2 anni e 15 giorni di reclusione per il reato di associazione finalizzata al traffico illecito di sostanze stupefacenti e psicotrope e concorso in produzione, detenzione e traffico illeciti di sostanze stupefacenti, commessi, rispettivamente, a Napoli, dal febbraio 2004 all’aprile 2006, e a Castrovillari il 19 maggio 2004. L’arrestato, espletate le formalità di rito, è stato tradotto nella casa circondariale di Locri, dove sconterà la pena.
Cerca Articolo
Province
Ultime Notizie
- Ricadi, 74enne muore schiacciato dalla motozappa
Settembre 16, 2024 - Incidente stradale sulla SP172 a Borgia, morto un 51enne
Settembre 16, 2024 - Influenza stagionale, sono otto i vaccini autorizzati
Settembre 16, 2024
- Ricadi, 74enne muore schiacciato dalla motozappa
Dal 1976 la prima RadioTelevisione della Calabria