Con le finali disputate nella giornata di sabato al centro tecnico federale di Catanzaro, è calato il sipario sulla 55sima edizione del Torneo delle Regioni, che quest’anno si è svolto in Calabria, precisamente in 14 impianti sportivi regionali. Una manifestazione riuscita, come hanno confermato ai nostri microfoni dirigenti e rappresentanti dei vari comitati regionali, soddisfatti per l’organizzazione e per l’accoglienza ricevuta nelle varie strutture e città.
In campo sabato, dunque, le finaliste delle categorie juniores, allievi, giovanissimi e donne.
JUNIORES
Il confronto tra le due rivelazioni del torneo volge in favore della Toscana che si laurea campione d’Italia 2016. La squadra di Gatti supera la Puglia in rimonta per 2-1, decide il match Manè a 5’ dalla fine sfruttando una palla vagante in area sugli sviluppi di un’azione personale di Biagi. Nei minuti finali la formazione di Tavarilli si è riversata in avanti alla disperata ricerca del pari senza particolare fortuna, al triplice fischio può scattare la corsa di felicità di tutta la panchina toscana.
La partita si era messa in realtà sui binari giusti per la Puglia che già al 7’ del primo tempo ha sfruttato un’indecisione difensiva per colpire con Manisi, bravo a leggere l’azione e a battere Lampignano con un bello quanto efficace pallonetto. Brava però la formazione in maglia azzurra a non subire il contraccolpo psicologico, trovando il pareggio col solito Ceramelli (4° gol nel torneo) prima di rientrare negli spogliatoi.
Nel finale la Toscana ha confezionato il gol che vale il trofeo con Manè, bravissimo a far valere le sue doti di goleador in area di rigore e a regalare quel successo che mancava alla sua regione da 11 anni.
ALLIEVI
Il Veneto sale sul tetto d’Italia. In finale la formazione di Daniel mette le mani sul trofeo battendo agevolmente per 2-0 il Lazio e riporta a casa il titolo che mancava dal 2007. Mettono la firma sulla partita ancora una volta Catel e Barbon, gli stessi che ieri hanno eliminato gli ex campioni della Lombardia. Lacrime amare in casa Lazio che in finale non ha ripetuto le buone performances precedenti. Troppo contratti i ragazzi in maglia azzurra del tecnico calabrese Macidonio, quasi mai pericolosi in quanto incapaci di verticalizzare e di affondare.
GIOVANISSIMI
Una partita dal finale thriller regala il primo titolo Giovanissimi alla Lombardia, che riesce così a colmare l’unico posto rimasto vacante nella sua bacheca del Torneo delle Regioni. Così come in semifinale, i calci di rigore sorridono ancora alla squadra guidata da Lasalandra brava a riacciuffare il pari a pochi minuti dal termine grazie ad una punizione perfetta di Rovella. Dall’altra parte grande delusione per il Lazio che vede strapparsi dalle mani il titolo dopo essere stato in vantaggio per quasi tutta la gara con lo stacco vincente di Preti su corner. Con l’1-1 dei tempi regolamentari maturato sul campo del CTF di Catanzaro, le due squadre si sono date battaglia per altri 20 minuti di supplementari senza trovare la via della rete. Dagli undici metri succede di tutto, un palo colpito per parte rendono interminabili gli ultimi istanti per giocatori e allenatori. Eroe di giornata il portiere della Lombardia Manuel Di Mango, ancora decisivo tra i pali, che con un guizzo riesce a parare il rigore calciato da Malorni scatenando la gioia dei suoi compagni. 6-5 è il risultato finale.
FEMMINILE
Il comitato regionale lombardo guidato da Giuseppe Baretti centra la doppietta grazie alla vittoria ottenuta anche dalla selezione femminile dopo quella dei Giovanissimi. La Lombardia si è imposta per 2-1 sul Bolzano al termine di una gara tiratissima vista la posta in palio e durante la quale non sono mancate numerose occasioni da rete. I gol arrivano tutti nella prima frazione di gioco, dopo soli otto minuti la squadra di Vizza si porta sul 2-0 con Grumelli, con la complicità del portiere Graus, e successivamente con Benincaso. Accorcia le distanze poco più tardi il Bolzano grazie alla solita Reiner, tuttavia le altoatesine non riescono ad acciuffare il pari necessario per continuare a coltivare il sogno del primo titolo nella storia del Torneo delle Regioni per il proprio comitato di appartenenza. Al triplice fischio si può liberare tutta la felicità delle calciatrici oggi in maglia verde, vince quindi la Lombardia che colleziona così l’ottavo titolo nella categoria femminile.