CATANZARO. “Come Filt Cgil regionale e del comprensorio della Piana di Gioia Tauro, non ci siamo certo sorpresi per la proroga fatta al Commissario Grimaldi alla guida dell’Autorità Portuale, anzi, ci sembra la cosa più opportuna in questa fase, a meno di un mese dalle elezioni, che daranno un nuovo governo regionale”. E’ quanto si legge in un comunicato diffuso dai due segretari, Salvatore Larocca e Mimmo Laganà, che aggiungono: Forse qualcuno sperava in un colpo di mano, fatto all’ultimo minuto nell’incertezza degli equilibri politici che potesse garantire una poltrona così importante per i prossimi anni? Noi non ci stiamo!! E’ meglio una proroga di qualche mese, (non sarà certo Grimaldi il futuro Presidente, questo si sa benissimo), a chi conosce bene la situazione del porto di Gioia Tauro e degli altri porti di competenza dell’ente, piuttosto – affermano – che affrettarsi ad occupare una poltrona ambita da molti. Noi crediamo che le responsabilità che certamente ci sono sulla situazione attuale e degli ultimi anni del porto di Gioia Tauro, non possono essere attribuite solo all’ente, ma sono sicuramente di natura politica nazionale con la grave corresponsabilità di quella regionale. Per il futuro, – concludono – come Filt Cgil pretendiamo, rivendichiamo, come già comunicato nei mesi scorsi, alla guida dell’Autorità portuale di Gioia Tauro e della Calabria, una figura di altissimo valore, capacità, esperienza portuale e competenza, perchè il porto nella difficoltà in cui si trova adesso non può permettersi incapacità di programmazione e gestionale”.