“La morte improvvisa di Fausto Taverniti, calabrese, giornalista professionista e direttore della sede Rai della Basilicata, lascia un vuoto incolmabile tra quanti hanno avuto il piacere e l’onore di conoscerlo e di apprezzarlo per le sue qualità professionali ed umane”. E’ quanto afferma il Presidente dell’Ordine dei Giornalisti della Calabria Giuseppe Soluri, sottolineando il profondo dolore che ha provato quando, mercoledì, mentre era in viaggio, è stato raggiunto dalla ferale notizia. “Fausto Taverniti -aggiunge Soluri- è stato non solo un grande professionista, un pioniere della comunicazione istituzionale autore di numerosi saggi sulle regole e sul futuro del settore specifico, ma anche, per quanto mi riguarda personalmente, un grande amico sin dai tempi del Ginnasio e del Liceo Classico frequentati assieme nelle aule del Galluppi di Catanzaro. Fausto Taverniti -aggiunge il Presidente dell’Ordine- si è sempre caratterizzato per i suoi tratti signorili che lo rendevano sempre pronto a dialogare, ad approfondire, senza mai cercare lo scontro ma solo il confronto tra le idee. Fausto Taverniti ha sempre operato nel mondo delle relazioni esterne: in Rai, nelle Università, nei Ministeri, alla Regione Calabria come portavoce del Presidente Chiaravalloti. Con lui -conclude Soluri- scompare una figura importante del giornalismo calabrese oltre che una persona di grandi qualità umane”.