VIBO VALENTIA. Torna la paura a Vibo Valentia negli stessi luoghi interessati il 15 gennaio scorso da una vera e propria voragine apertasi sulla strada in pieno centro cittadino fra via Parisi e via Milite Ignoto. L’intera area era rimasta chiusa per oltre 6 mesi e solo in agosto le strade erano state riaperte al traffico, ma questa notte delle nuove pericolose crepe si sono riaperte nell’asfalto e sul posto si sono dovuti portare i vigili del fuoco. Da sabato il Comune ha nuovamente interdetto l’area al traffico veicolare e pedonale. Nonostante l’amministrazione guidata dal sindaco Elio Costa abbia speso per i lavori 550mila euro, con procedura di somma urgenza e affidamento diretto ad una ditta del cosentino, sono bastate poche ore di pioggia per far ripiombare la paura fra gli abitanti della zona. Sulla voragine e su parte del sistema fognario della città il pm della Procura di Vibo, Filomena Aliberti, ha da tempo aperto un’inchiesta per accertare tutte le responsabilità. Nel mirino della Procura, alla luce della nuova frana apertasi stanotte, potrebbero ora finire anche i recenti lavori di messa in sicurezza.