CATANZARO. “La situazione calabrese è sull’ orlo del collasso. Gli indici della disoccupazione, dell’ inoccupazione e del precariato hanno raggiunto livelli inaccettabili”. Lo afferma il segretario generale della Uil Calabria, Santo Biondo, in un comunicato nel quale denuncia che “in Calabria manca un minimo di programmazione, ai diversi livelli e nei diversi settori. Scarsa – la menta – è a capacità della classe dirigente regionale che, in tutti questi anni, ha saputo collezionare solo sprechi, provocando enormi danni sul versante economico e sociale. Completamente assente – aggiunge – la politica dei Governi nazionali che si sono succeduti e poco incisiva la azione prodotta dalla attuale Governo. La Calabria – a parere del sindacalista – ha bisogno di fatti. Non bastano le visite e gli annunci, né servono le reazioni demagogiche ed incontrollate”. Alla Uil calabrese, rimarca il segretario, “interessano i contenuti, non le questioni politiche e tanto meno i contrasti all’ interno del PD. Gli unici interessi sono quelli che riguardano le condizioni dei precari, dei disoccupati e degli inoccupati. La Uil – sottolinea – rivendica risposte concrete alle migliaia di persone che sono in mobilità e in cassa integrazione in deroga, ai quali non solo vanno pagati i diritti maturati e costruita una nuova rete di protezione più ampia e duratura quanto va offerta la possibilità di un lavoro vero. Come va realizzata, in tempi brevi, – dice Biondo – la contrattualizzazione e la stabilizzazione degli LSU-LPU e costruito un percorso lavorativo ai giovani e meno giovani, attraverso la attivazione di politiche da investimento pubblico e la messa in campo di forme fiscali ed incentivi capaci di attirare capitali ed investimenti privati. Queste – dice – sono le cose che la Uil calabrese chiede e chiederà il 12 novembre nella incontro con il Sottosegretario Delrio, a Palazzo Chigi. Questo sarà il percorso che indicherà al Presidente del Consiglio Renzi e, da qui a poco, agli eletti al Consiglio Regionale e al nuovo Presidente della Giunta, con autorevolezza e determinazione”. Infine, annuncia Biondo, il 13 dicembre, in occasione dell’ assemblea nazionale del PD” che si terrà a Reggio, la Uil sarà presente con le proprie idee e le proprie bandiere, rispettosa del ruolo che il PD può svolgere anche per colmare i ritardi e le disattenzioni che ha avuto rispetto ad una sana politica per il Mezzogiorno, per l’ intero Paese ed in particolare per la martoriata Calabria. Sarà li – conclude – ad attendere segnali e risposte concrete, a verificare se alle parole e agli impegni annunciati seguiranno i fatti, nella consapevolezza che, in assenza di soluzioni e di fatti concreti, metterà in campo mobilitazioni e azioni di dura lotta”.