Banca d’Italia, Usr ed “Educazione finanziaria nelle scuole”: presentato a Catanzaro il programma della quinta edizione

CATANZARO. Prosegue in maniera proficua la collaborazione tra la Banca d’Italia e l’Ufficio Scolastico Regionale della Calabria per promuovere l’educazione finanziaria. I dettagli delle attività che coinvolgeranno docenti e studenti degli istituti calabresi sono stati presentati stamattina sulla scorta di quanto previsto dal “Memorandum di intesa” sottoscritto nel 2007 dall’ex Governatore della Banca d’Italia, Mario Draghi, dall’ex Ministro della Pubblica Istruzione, Giuseppe Fioroni. Il progetto, giunto alla quinta edizione, è volto a diffondere la conoscenza della materia finanziaria al fine di orientare al meglio le scelte personali, sempre più ampie e complesse, che hanno conseguenze determinanti sulla qualità e sul tenore di vita dei singoli e della collettività. Il direttore della Banca d’Italia di Catanzaro, Luisa Zappone – affiancata dal vicedirettore Sergio Magarelli e dalla referente del progetto Marisa Mascaro – ha evidenziato che “l’educazione finanziaria e il grado di “alfabetizzazione” dei cittadini assumono un’importanza crescente perché  rappresentano uno strumento in grado di aumentare il livello di conoscenza delle componenti che influenzano la vita di tutti i cittadini, di accrescere la capacità di valutare correttamente e consapevolmente i rischi e le opportunità del mercato, realizzando così un’efficace autotutela”. Il progetto regionale vedrà, quindi, la Banca d’Italia, con le filiali di Catanzaro e Reggio Calabria, curare la formazione dei docenti designati dalle scuole nelle attività di formazione degli studenti ai quali verrà fornita l’opportunità di sviluppare competenze e abilità comportamentali.