CATANZARO. “Tra le tante cose, quello che emerge è un dato politico rilevante. Così tangibile che nessuno può confutare. E mi riferisco alle politiche e alle misure adottate dal Governo Renzi che continuano a rivelare un’attenzione per il Mezzogiorno e per la Calabria in particolare e una capacità di visione che non tutti gli esecutivi nazionali avevano mostrato in passato”. Lo afferma, in una dichiarazione, il deputato del PD Bruno Censore, “commentando – è detto in un comunicato – alcune delle misure contenute nella Legge di Stabilità approvata dal Consiglio dei ministri e che contemplano, tra le altre cose, uno stanziamento di 130 milioni per il comparto dei forestali e di 50 milioni di euro per i lavoratori ex lsu-lpu”. “Appena pochi giorni addietro – prosegue Censore – in attesa del perfezionamento del decreto interdipartimentale di concerto con la Ragioneria generale dello Stato ed il Ministero per gli Affari regionali e le autonomie, il Ministero dell’Interno ha reso noto il riparto a favore delle Province previsto dall’art. 7-bis, comma 2, del decreto-legge 24 giugno 2016, n. 113, introdotto dalla legge di conversione 7 agosto 2016, n. 160. Di cosa si tratta? Grazie ad un emendamento da me presentato al dl Enti locali, riformulato e recepito dal relatore, il Governo ha accordato un contributo, per l’anno 2016, per l’attività di manutenzione straordinaria della rete viaria provinciale. Una misura che, nei fatti, si è tramutata in oltre tre milioni di euro destinati a favore della provincia di Cosenza, un milione e settecentomila per quella di Catanzaro, oltre novecentomila euro per quella di Vibo Valentia e ottocentotrentacinquemila per Crotone. È evidente, insomma, che solo con la forza dei fatti si possono risolvere i problemi che attanagliano la nostra terra e l’incessante azione congiunta che vede impegnati Governo, Presidente della Regione e deputazione del PD calabrese ha consentito, attraverso la Legge di Stabilità, predisposta e approvata dal Consiglio dei Ministri, di fornire risposte immediate ed ineluttabili per attutire il disagio sociale e per ridare dignità e prospettive a migliaia di lavoratori calabresi”. “Dunque – conclude il deputato del Pd – cogliamo l’obiettivo che ci eravamo prefissati e che da oggi non è più solo un’aspettativa ma una concreta realtà: mi riferisco alla manifesta attenzione del Governo verso la Calabria che a mio avviso, su materie delicate come viabilità, lavoro e precariato, rappresenta un tassello essenziale su cui basare il definitivo superamento di una condizione difficile sul piano economico, occupazionale ed infrastrutturale”.