VIBO VALENTIA. Il 19 novembre ricorre il 47/mo anniversario della morte dell’agente della Polizia di Stato Antonio Annarumma, medaglia d’oro alla memoria al merito civile, ucciso a Milano nell’ambito di violenti scontri di piazza avvenuti in occasione dello sciopero generale indetto in quella giornata sul tema del caro affitti. “Ad Annarumma, indicato come la prima vittima dell’oscuro periodo ricordato come ‘gli anni di piombo’ – riferisce una nota della Questura di Vibo Valentia – a soli cinque giorni dal tragico evento l’Amministrazione comunale di Vibo dedicò la piazza antistante l’allora Commissariato di Pubblica Sicurezza, il cui edificio attualmente ospita la Sezione Polizia Stradale del capoluogo. La lodevole iniziativa, unica in Italia (ad eccezione del paese natale del Caduto, Monteforte Irpino, e di quel capoluogo di provincia, Avellino) è dovuta alla sensibilità politico istituzionale della Giunta comunale del tempo, guidata dal compianto Giuseppe De Raffele e in cui ricopriva l’incarico di assessore il senatore Antonino Murmura, anch’egli recentemente scomparso, già Sottosegretario di Stato all’Interno e correlatore della fondamentale proposta di legge di riforma della Polizia di Stato del 1981. Alle ore 10.30 di sabato 19 novembre il Questore, Filippo Bonfiglio, alla presenza delle autorità politico-istituzionali e militari del capoluogo, deporrà una corona ai piedi della nuova targa toponomastica dedicata al Caduto nell’omonima piazza, che con l’occasione sarà restituita alla fruizione della cittadinanza, dopo i lavori di ristrutturazione del verde attrezzato disposti dall’attuale Amministrazione comunale del Sindaco, Elio Costa. A seguire, nell’auditorium della Scuola allievi agenti, si svolgerà un convegno sul tema ‘Ribellismo, violenza organizzata e antagonismo estremo’, animato dagli interventi del giornalista Giovanni Bianconi, del Corriere della Sera, e del Dirigente superiore della Polizia di Stato, Giuseppe Petronzi. Oltre alle Autorità, sarà presente un’ampia rappresentanza di appartenenti ai vari Uffici della Polizia di Stato e di studenti iscritti al quinto anno degli Istituti d’istruzione superiore del capoluogo”. “A conclusione della manifestazione, che per il coinvolgimento delle scuole ha ottenuto il patrocinio ufficiale dell’Ufficio scolastico regionale – conclude il comunicato – saranno premiati gli studenti che avranno presentato i migliori elaborati nell’ambito del concorso letterario ‘Antonio Annarumma’, indetto nelle scorse settimane in previsione dell’evento”.