CATANZARO. “Il nostro vero tesoro vede finalmente la luce”. Antonio Abbruzzino, titolare di un ristorante a Catanzaro, chef tra quelli menzionati dal New York Times, che si stanno facendo un nome negli ambienti enogastronomici, non nasconde la grande soddisfazione per l’indicazione della Calabria tra le mete imperdibili del 2017, secondo il giornale americano. “E’ un risultato straordinario – dice Abbruzzino – a dimostrazione della riconosciuta qualità della cucina delle diverse aree della Calabria, che già da tempo raccoglie consensi”. Antonio Abbruzzino è a capo di una famiglia di ristoratori (tra l’latro di recente premiata da una guida gastronomica come famiglia dell’anno 2017) ed il figlio Luca, già incoronato chef giovane dell’anno da “L’Espresso”, da tempo guida la cucina. “Il nostro segreto – sottolinea lo chef – è nella nostra terra. I prodotti calabresi, di qualsiasi genere, hanno una marcia in più e conquistano anche i palati più esigenti. Ogni giorno dialoghiamo con le risorse professionali locali. Luca mantiene rapporti con piccoli produttori agricoli, capaci di fornire cose eccezionali. Ecco perchè in diverse parti del mondo oggi amano la cucina calabrese”. Proprio di recente il ristorante Abbruzzino ha cambiato look, in sala ed in cucina. “Ma il nostro punto di riferimento – conclude Antonio – resta la terra calabrese, tutto quello che è in grado di produrre noi lo utilizziamo. E questo, ovviamente, rende la cucina clabrese straordinaria, unica ed inimitabile”.