LEGA PRO/ COSENZA-MATERA 2-3
Dopo la lunga sosta, nuovamente in campo la Lega Pro. Il Matera capolista mostra i muscoli anche a Cosenza e passa al San Vito-Marulla per 3 a2, consolidando la sua leadership assieme a Lecce e Foggia. Soffre molto la squadra di Auteri in casa dei lupi ma alla fine la spunta grazie ai guizzi ed all’estro di Maicol Negro, protagonista anche stavolta. Il capitano rossoblù Caccetta apre le marcature al 36’ ma è proprio l’ex nocerino a firmare il pareggio capitalizzando l’assist al bacio di Casoli dal fronte destro. Nella ripresa ancora Cosenza. Baclet schiaccia di testa in area e realizza la rete che vuol dire sorpasso. Ma il Matera ha più di sette vite e non molla mai. Mattera pareggia al 67’ e poi ci pensa ancora Negro, vero trascinatore dei suoi oltre che cecchino infallibile, a firmare il definitivo 3 a 2 che lancia i lucani. Al Cosenza di De Angelis restano la prestazione e gli applausi oltre che l’amarezza perché tutto ciò non fa classifica.
Manuel Soluri
LEGA PRO/FIDELIS ANDRIA- CATANZARO 1-1
Il Catanzaro va vicino al primo successo esterno mettendo paura alla Fidelis Andria di Favarin. Dopo un predominio andriese nel primo tempo con i biancoazzurri locali che hanno sfiorato la rete del vantaggio più che altro con conclusioni da lontano, la ripresa si apre con il botta e risposta. Manuel Sarao realizza grazie ad una carambola la rete del vantaggio calabrese. Bravo e fortunato l’attaccante ex Lumezzane alla quale la Puglia porta bene; aveva già segnato anche a Monopoli infatti. Ottimo ritorno dopo l’infortunio per il prestante centravanti.
Furiosa e veemente la reazione andriese con Tito, Cianci e Volpicelli. Ma è l’esterno Tartaglia a risolvere un’azione confusa dopo un primo salvataggio sulla linea ad appoggiare in porta la palla del pari.
Dopo qualche sfuriata isolata, nel finale le due squadre sembrano accontentarsi del punto che consente all’Andria di rimanere nella zona che conta ed al Catanzaro di muovere la classifica staccando Melfi e Vibonese. Contento della prestazione e del prezioso risultato il tecnico Zavettieri che aspetta ancora i rinforzi promessi dalla società guidata da Cosentino. Il tecnico ha chiesto 4 elementi.
M.S.
LEGA PRO/REGGINA-AKRAGAS 2-1
Con un primo tempo quasi esemplare la Reggina piega l’Akragas colpito a freddo dalla furia iniziale amaranto. Uno-due micidiale calabrese con uno scatenato Coralli che già al 2’ offre a Porcino la palla del vantaggio e poi di testa buca di precisione all’angolino Addario al minuto 18. A questo punto gli amaranto difendono il doppio vantaggio e Sala blinda la porta al 38’ su Palmiero. Lo stesso portiere però nella ripresa buca l’intervento sulla punizione non irresistibile di Gomez al 18’ che riaccende la sfida e fa tornare in partita gli agrigentini. Brividi fino alla fine ma la Reggina conquista un successo meritatissimo e scavalca in classifica proprio i siciliani.
M.S.
LEGA PRO/VIBONESE – FOGGIA 1-3
Dopo un buon inizio che faceva ben sperare la Vibonese si è sciolta sotto i colpi del quotato Foggia. Nulla da fare per Sasà Campilongo all’esordio sulla panchina dei rossoblù. Sesto stop consecutivo per i calabresi ancora ultimi solitari. Il tecnico ha dovuto fare i miracoli per mandare in campo una formazione competitiva causa infortuni e squalifiche. Ma alla lunga è venuta fuori la caratura del Foggia, squadra che punta alla promozione diretta.
MARCATORI: 9’ pt Manzo (V), 22’ pt Rubin (F), 40’ Mazzeo (F), 15’ st Chiricò (F)
M.S.
SERIE D/ PALMESE – SERSALE 2-0
Nella terza giornata di ritorno del campionato Interregionale girone I la Palmese cinica e spietata stende un Sersale sfortunatissimo. Il derby calabrese del Lopresti sorride ai neroverdi, squadra più esperta, mentre i lupi catanzaresi devono ancora una volta alzare bandiera bianca pur non meritando di perdere. Certamente la maggiore caratura dei palmesi è venuta fuori ma il Sersale è stato coraggioso ed audace anche se non premiato dalla buona sorte. Sfida molto equilibrata. Poi Cinquegrana apre le marcature al 50’ e Crucitti le chiude all’85’, spegnendo le velleità del Sersale, più volte sfortunato, in primis con la traversa colpita da Paviglianiti. Per i giallorossi anche un rigore sembrato abbastanza netto non fischiato dall’arbitro Costanza di Agrigento. Alla Palmese vanno i punti, al Sersale solo i rimpianti.
Manuel Soluri
ECCELLENZA/ VIGOR LAMEZIA, 3 PUNTI A CUTRO
Mentre Isola Capo Rizzuto e Cittanovese volano a suon di gol, dietro non molla la Vigor Lamezia. I biancoverdi di mister Andreoli passano a Cutro per 2 a zero. Un gol per tempo, apre l’ex Russo al 18’, chiude Leta all’84’. La Vigor fa sua questa sfida sul difficile campo cutrese grazie ad attenzione e cinismo sotto porta. Poco precisa la reazione dei padroni di casa che potevano sfruttare meglio alcune occasione e le mischie in area lametina. Ma al termine dei 90’ è giusta l’affermazione vigorina. Tre punti che tengono la Vigor alle spalle delle due prime della classe, proprio prima dello scontro diretto in casa di sabato con l’Isola. Da parte dei biancoverdi nessuna intenzione di mollare fino alla fine del campionato per la lotta per il vertice.
M.S.