Sanità:Calabria; Pezzi, tra primi atti revoca nomine Aziende
CATANZARO. Tra i primi atti che farò c’è l’annullamento delle nomine dei commissari fatte dalla Giunta regionale nelle aziende sanitarie ed ospedaliere, per volere del Governo”. Lo ha detto il generale in pensione della Guardia di finanza Luciano Pezzi nominato ieri dal Consiglio dei ministri quale Commissario per il settore della sanità in Calabria. Pezzi, da quatto anni, era sub-commissario al settore. “Dopo che sarà arrivata la deliberazione del Consiglio dei ministri – ha aggiunto – emetterò un decreto del Commissario per l’annullamento dei provvedimenti presi dalla Giunta in contrasto col piano di rientro, così come deciso dal Governo”. Parere negativo alla nomina dei commissari nelle Aziende sanitarie provinciali e Ospedaliere – fatte ugualmente dalla Giunta – era stato espresso dall’Avvocatura generale dello Stato, dai ministeri della Salute e dell’Economia e delle finanze e dalla stessa struttura commissariale. Tanto che gli stessi Ministeri avevano dato mandato ai sub commissari – lo stesso Pezzi e Andrea Urbani – “di acquisire immediatamente la delibera o le delibere in esame”. La questione delle nomine, però, non è l’unica questione che Pezzi intende affrontare dopo la nomina a commissario: “ci dobbiamo impegnare – ha detto – per migliorare il servizio reso ai cittadini. Il quadro economico è migliorato, e non possiamo che esserne contenti, ma ora dobbiamo portare a progressione i provvedimenti relativi alla rete di assistenza, rallentati negli ultimi mesi proprio per la mancanza del Commissario. Per lo stesso motivo non è stato neanche convocato il ‘tavolo Massicci’ dal quale ci aspettiamo lo sblocco del turn over del personale, soprattutto per la rete delle emergenze-urgenze”. “Nel periodo di assenza del commissario – ha poi sostenuto Pezzi – i sub-commissari non sono stati inerti ma non è stato possibile adottare provvedimenti formali. In questi quattro anni di sub commissario un’idea me la sono fatta dello stato del settore della sanità in Calabria anche se mi sono occupato degli aspetti finanziari. Ora dovrò occuparmi anche di quelli sanitari e cercherò di fare il possibile, anche se c’è da ricordare che il mio è un incarico a tempo che finirà con l’elezione del nuovo presidente della Regione, prevista tra un paio di mesi”.