CATANZARO. “Forza Italia da oggi deve intraprendere una nuova strada con una guida rinnovata. Il risultato elettorale in Emilia Romagna e in Calabria inequivocabilmente chiude una fase che si è protratta troppo a lungo, caratterizzata da incertezze e ambiguità nella linea politica, sfilacciamento del rapporto con l’elettorato di centrodestra ed errori nella comunicazione. Condivido dunque le riflessioni di Raffaele Fitto e di altri colleghi parlamentari sull’urgenza di riprendere subito un cammino liberale, che sia chiaro e definito nelle posizioni politiche, alternativo all’azione di un governo di sinistra che fatica a portare il paese fuori dalla crisi economica”. È quanto dichiara il parlamentare Giuseppe Galati, vice coordinatore regionale di Fi in Calabria. “Il partito – continua – appare ed è non solo lontano dalla sua classe dirigente ma, aspetto gravissimo, anche dal territorio e dalla sua gente, dalle sue richieste e dai suoi problemi. Nell’amarezza, oggi, di una sconfitta così pesante per il mio partito, che a livello Regionale, si attesta al 12,30 per cento, non posso non provare soddisfazione per il risultato estremamente positivo che emerge dalla mia città Lamezia Terme, terza città della Calabria per numero di abitanti, dove Fi è al 25,74 per cento. Risultato – sottolinea Galati – frutto del lavoro e dell’impegno, della presenza continua e costante sul territorio, del coinvolgimento e di una stretta collaborazione con i cittadini. La politica deve essere vicina alle persone, alle famiglie, alle imprese, deve operare per venire incontro e per risolvere le difficoltà dei cittadini, deve stare tra la gente, non chiusa nei palazzi. Tutto questo in Fi si è perso e quindi non possono più essere rimandate decisioni da parte del presidente Berlusconi. È urgente – conclude – rinnovare la strategia politica e i vertici e riallacciare il rapporto con il territorio e con gli italiani”.