CATANZARO. “Ringrazio il vice presidente del Csm Giovanni Legnini per l’attenzione e la sensibilità mostrate verso i problemi del funzionamento della giustizia e, in particolare, dell’amministrazione della giustizia nella nostra regione”. E’ quanto ha affermato il presidente della Regione Mario Oliverio “al termine – è detto in un comunicato – di un cordiale incontro svoltosi con Legnini a Roma nel corso del quale è stata evidenziata l’importanza dell’amministrazione della giustizia in Calabria”. “Riteniamo l’impegno per il funzionamento della giustizia – ha aggiunto Oliverio – condizione fondamentale a garanzia della legalità e del contrasto alla ‘ndrangheta ed alla criminalità. Non si realizzano crescita e sviluppo se non si affermano, sul piano della legalità e delle regole, condizioni nuove che presuppongono una profonda bonifica nel rapporto tra istituzioni, funzioni pubbliche e cittadini, ma anche trasparenza e superamento di ogni forma di discrezionalità nell’intervento pubblico. Rafforzare le strutture e gli organi della giustizia attraverso la copertura degli organici e la dotazione di adeguati strumenti è, quindi, un’esigenza improcrastinabile per aiutare quanti sono impegnati in questa trincea difficile a portare avanti il loro lavoro con maggiore tranquillità. La professionalità, il senso del dovere, persino lo spirito di abnegazione di magistrati e personale vanno supportati al più presto da interventi adeguati di potenziamento delle strutture. Solo così si potrà assicurare quella risposta che è nei voti di chi auspica il pieno ripristino della legalità e l’affrancamento della nostra regione da ogni forma di malaffare”. “Su queste problematiche – ha concluso il Presidente della Regione – è necessario l’impegno delle istituzioni, a partire dalla Regione che, per realizzare il necessario cambiamento e per recuperare credibilità sul piano nazionale ed internazionale, dovrà svolgere un ruolo incalzante e attivo su queste problematiche. E’ anche per questa ragione che presteremo grande attenzione ai problemi della legalità attraverso un programma di iniziative e l’assunzione di misure e scelte chiare in direzione del rafforzamento della cultura e della pratica della legalità nella nostra regione”. “Al termine del colloquio – conclude la nota – Oliverio e Legnini hanno convenuto sulla necessità di un ulteriore approfondimento delle questioni affrontate e si sono dati appuntamento nelle prossime settimane per assumere, sulla base di un quadro dettagliato della situazione, un’iniziativa specifica a sostegno dell’amministrazione e del rafforzamento dei presidi della giustizia in Calabria”.