REGGIO CALABRIA. Si terrà giovedì 11 dicembre alle ore 18,30 presso il Salone degli Industriali di Reggio Calabria la cerimonia di consegna del Premio Internazionale di Letteratura della Migrazione “Fabula e intreccio”, organizzato dall’Associazione culturale Immezcla e l’Associazione Nazionale Oltre le Frontiere (Anolf-Calabria). Per la sezione Racconti vince la giovane filippina Aida Angela Loyola con Al di là del finestrino, per la sezione Poesia vince la rumena Nicoleta Nicolau con Apriamo gli occhi; che si aggiudicano il premio esclusivamente realizzato in terrecotte dalle sapienti mani dell’artista Nicola Tripodi – Arghillà, l’Arte delle terre. Premierà il presidente nazionale Anolf, Mohamed Saadì. Dopo la cerimonia di consegna si terrà la proiezione del film “Io sto con la sposa”, alla presenza dell’attrice Tasneem Fared. Il film racconta la storia vera del finto corteo nuziale messo in piedi da tre registi visionari, per aiutare cinque palestinesi e siriani scappati dalla guerra e sbarcati a Lampedusa, a proseguire il loro viaggio senza documenti attraverso mezza Europa. Dall’Italia alla Svezia, attraverso un’Europa solidale e goliardica che beffa i controlli frontalieri con una mascherata che ha dell’incredibile, ma che altro non è che il racconto in presa diretta di una storia realmente accaduta sulla strada da Milano a Stoccolma tra il 14 e il 18 novembre 2013. Una storia per la quale i registi, in caso di denuncia, rischiano una condanna fino a 15 anni di carcere per favoreggiamento dell’immigrazione clandestina. Un film manifesto che da quando il 19 maggio scorso è stata lanciata una compagna di crowdfunding da record ha raccolto in soli 60 giorni 100mila euro.