CATANZARO. È prorogabile al 31 dicembre 2015 la scadenza per l’aggiudicazione provvisoria dell’appalto da 20 milioni di euro per la riqualificazione turistico-commerciale del Porto di Catanzaro. È quanto emerso nel corso dell’incontro fra il sindaco Sergio Abramo e il dirigente generale del dipartimento regionale alla programmazione nazionale e comunitaria, Paolo Praticò. La Regione ha condiviso in pieno le difficoltà dell’Amministrazione comunale che avrebbero impedito a Palazzo De Nobili di rispettare le prescrizioni sostanziali al progetto alla scadenza iniziale prevista (31 dicembre 2014) per l’aggiudicazione provvisoria dell’appalto. Passaggi burocratici che scaturivano dal decreto provvisorio di finanziamento tra l’altro vincolato alla sottoscrizione dell’APQ rafforzato nei tempi imposti dagli organismi finanziatori che al momento non è stata ancora proposta dalla Regione in quanto non racchiude soltanto il finanziamento del porto, ma anche altri interventi regionali di pari livello economico. Dopo la riunione, alla quale hanno partecipato anche il dirigente del settore comunale all’urbanistica, Giuseppe Lonetti, il consigliere comunale Carlo Nisticò e il dirigente di servizio del dipartimento regionale lavori pubblici, Marco Merante, la Regione ha ricevuto dal Ministero competente la conferma della rigorosa applicazione della delibera Cipe (numero 21 del 30 giugno 2014) che prevede la riprogrammazione senza decurtazioni del finanziamento con possibilità di assunzione dell’impegno di spesa entro il 31 dicembre 2015. La riprogrammazione del finanziamento e la relativa proroga dovranno essere approvati dalla nuova Giunta regionale.