CATANZARO. La squadra mobile della Polizia di Cosenza ha tratto in arresto P.F. e G.F. pregiudicati e legati ad uno dei clan storici cosentini. I due sono accusati di estorsione ai danni di un commerciante. I due, secondo le accuse, erano stati notati mentre discutevano animatamente con il titolare di un esercizio commerciale. Atteggiamento che ha insospettito gli uomini della polizia che li hanno tratti in arresto dopo che i due avevano incassato una tangente di 300 euro. I due pregiudicati arrestati dalla squadra mobile di Cosenza stavano intascando una somma di 300 euro, richiesta ad un commerciante del centro città come pizzo. La polizia ha poi trovato altri 500 euro nelle disponibilità dei due, probabili provento di un’altra estorsione. I due sarebbero legati al clan storico dei Perna, operante in città. In particolare uno era stato scarcerato nello scorso mese di agosto e in passato è stato coinvolto nelle operazioni Missing e Garden, effettuate contro le cosche della ‘ndrangheta di Cosenza. L’altro, originario di Mendicino, ha invece precedenti per armi.