CATANZARO. “Diciotto ‘Bandiere verdi’ in Calabria è un risultato che conferma che la strada intrapresa è quella giusta e che bisognerà continuare lungo questo percorso. Due in più rispetto allo scorso anno, tre delle quali nel crotonese, rappresentano la migliore premessa alla prossima stagione estiva. È un riconoscimento importante per la ricettività di qualità e il lavoro dei comuni che garantiscono spiagge pulite ed attrezzate”. Lo afferma, in una nota, Dorina Bianchi, sottosegretario al Ministero dei Beni e delle Attività culturali. “La Bandiera Verde, infatti – aggiunge Bianchi – non premia soltanto la limpidezza delle acque, ma anche le spiagge a misura di bambino ed i servizi annessi. Siderno, Roccella Jonica, Palmi, Locri, Bianco, Bovalino e Bova Marina, Capo Vaticano e Nicotera, Cariati, Mirto Crosia-Pietrapaola, Praia a Mare, Cirò Marina-Punta Alice, Isola di Capo Rizzuto e Melissa-Torre Melissa, Santa Caterina dello Jonio Marina, Soverato, Squillace rappresentano un ottimo biglietto da visita per la nostra regione. Certo, i nostri 800 chilometri di costa, resi unici da una natura generosa, in cui si susseguono spiagge dalla sabbia finissima e maestose scogliere, meriterebbero molto di più. Per questo bisognerà ancora lavorare nei prossimi anni per valorizzare i nostri litorali e renderli più accoglienti per i turisti”. “Un turismo di qualità e sostenibile – conclude il Sottosegretario – che già nelle regioni vicine si sta attuando da diversi anni e che ha bisogno di una seria e sinergica programmazione tra pubblico e privato”.