REGGIO CALABRIA. Il consigliere regionale Carlo Guccione ha presentato un’interrogazione al presidente della Regione Mario Oliverio per chiedere “una verifica amministrativa interna sul funzionamento del sistema di Allerta meteo della Protezione civile calabrese”. Lo rende noto un comunicato del consigliere regionale del Pd. “Si tratta di una richiesta urgente – prosegue Guccione – che non può essere sottovalutata alla luce di quanto accaduto il 20 agosto a Civita, dove l’ondata di piena del torrente Raganello ha provocato la morte di dieci persone, sorprendendo un gruppo di oltre 40 escursionisti che stavano visitando le Gole. Occorre avere fiducia nel lavoro della magistratura per accertare la verità su quanto accaduto. Ma la Regione ha il dovere di capire se i protocolli operativi e la governance previsti dalle procedure della Protezione civile regionale, delle Prefetture, dei Comuni e di tutti gli Enti interessati siano stati rispettati. E bisogna inoltre comprendere se il nuovo Sistema di Allertamento meteo-idrogeologico e idraulico funzionasse realmente”. “È necessario colmare subito eventuali inefficienze e anomalie – sostiene ancora Guccione – per evitare che la Regione possa trovarsi impreparata in presenza di altre situazioni critiche. Sono tante le questioni da approfondire. Ad esempio, siamo sicuri del funzionamento della rete pluviometrica?. Ed è vero che, nonostante uno specifico finanziamento, non siano state aumentate le stazioni pluviometriche in Calabria che ad oggi, sono circa 150?. È da apprezzare infine l’iniziativa del presidente della commissione Vigilanza di Palazzo Campanella, Ennio Morrone, che ha chiesto di convocare immediatamente una seduta del Consiglio regionale”.