Al via la gara per costruire gli “studios” della Film Commission
È stata pubblicata venerdì 2 settembre sulla Gazzetta Ufficiale Europea la procedura di gara indetta dalla Fondazione Calabria Film Commission – per l’“Appalto integrato per progettazione esecutiva, coordinamento della sicurezza in fase di progettazione e l’esecuzione dei lavori per la realizzazione degli Studios di Lamezia Terme”. La gara si svolgerà sulla piattaforma della Regione Calabria SISGAP con termine di scadenza per la presentazione delle offerte, fissato al 5 ottobre 2022 alle ore 12.
“La realizzazione degli Studios cinematografici – si legge in una nota della Film Commission – è una infrastruttura di creatività e tecnologia finalizzata ad attrarre imprese dell’Audiovisivo per la progettazione e la realizzazione di lavori ed opere artistiche nel settore.Gli spazi a disposizione sono compresi nell’Area industriale “Papa Benedetto XVI” di Lamezia Terme, ricadente all’interno dell’area “Ex Sir”, un ambito, parzialmente urbanizzato, in prossimità della costa tirrenica ad oggi caratterizzato da un paesaggio in divenire”. Il progetto prevede la realizzazione di edifici funzionali e tematici. Si parte dal Teatro di Posa con superficie di 850 mq ed altezza di 9,5 metri. Luoghi dove sarà possibile installare scenografie e arredi utili alla produzione cinematografica ed eventi che necessitano di luoghi ampi. Il teatro sarà divisibile in modo da avere due teatri da 400 mq e sarà dotato di un percorso passerella posto a 6,5 metri.
Quindi un edificio per i camerini, posizionato nelle immediate vicinanze del Teatro di posa e collegato con questo mediante un doppio percorso coperto da pensiline. L’edificio si compone di due piani fuori terra di 600 mq ciascuno per un totale di 1200 mq, con i camerini propriamente detti, il locale deposito/attrezzeria, locale trucco e parrucco e la sartoria. E’ previsto un edificio post-produzione che si compone di due piani fuori terra, di 650 mq al piano terra e 350 mq al piano primo, per un totale di 1000 mq. L’edificio ospiterà i locali dedicati alla post produzione e formazione con aule per la formazione e quelli direzionali con gli uffici della Fondazione Calabria Film Commission. Si passa poi al polo tecnologico, destinato ad ospitare gli impianti elettrici e meccanici a servizio dell’intero complesso degli Studios. Una zona esterna per poter realizzare set in luogo aperto ed ampi parcheggi dove sono previsti gli ampliamenti previsti dal progetto per i prossimi anni.
“Si tratta di una infrastruttura culturale e produttiva – ha dichiarato Roberto Occhiuto, Presidente della Regione Calabria – un’azione che Jole Santelli voleva fortemente e che avrà una forte ricaduta anche dal punto di vista economico; per la zona che sarà oggetto di un lavoro di riqualificazione per fini industriali e per l’intero comparto produttivo calabrese che diventerà fulcro di nuove iniziative. Con gli Studios infatti, – ha aggiunto – nascerà un hub di grande modernità, che nasce nel Mezzogiorno d’Italia, nel cuore del Mediterraneo e che sarà un attrattore internazionale e dall’estero, ma allo stesso tempo un’opportunità di lavoro per i tanti professionisti del settore”.