Autovelox Simeri Crichi, una petizione con mille firme

Autovelox Simeri Crichi, una petizione con mille firme

Lettere al Giornale di Calabria

Riceviamo e pubblichiamo

SIMERI CRICHI (CZ)/ Sono circa un migliaio i cittadini che hanno sottoscritto una petizione per spingere il Comune di Simeri Crichi, ma anche ANAS, Prefettura e Polizia Stradale, ognuno per quanto di propria competenza, a riconsiderare una scelta che, a distanza di sei mesi, si è rivelata molto più penalizzante per gli utenti che utile ai fini della prevenzione.

Lo statuto comunale prevede che l’Amministrazione comunale debba deliberare entro 60 giorni, quando a formulare una proposta siano almeno 200 cittadini. Riteniamo necessaria una “pausa” di riflessione per valutare serenamente lo spostamento dell’autovelox, allocandolo sulla vicina zona rettilinea, già teatro di numerosi sinistri anche mortali. Proprio perché l’obiettivo è quello di scongiurare incidenti stradali ed evitare le vittime – sostiene Francesco Di Lieto -caso contrario sarà evidente, come quello strumento non sia stato installato per far prevenzione mettendo in sicurezza la statale, bensì solo ed esclusivamente per far cassa. In attesa delle determinazioni sullo spostamento, il Codacons ha formalizzato una istanza di accesso, chiedendo copia del contratto stipulato dal comune di Simeri Crichi con la società che ha noleggiato l’apparecchio nonché tutta la documentazione relative alla conformità del dispositivo ed alla sua verifica e taratura”.

redazione@giornaledicalabria.it

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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