Ballottaggio di Cosenza, il centrosinistra si prende la rivincita su Occhiuto

Nel centrosinistra calabrese ci speravano in molti: vincere a Cosenza per riscattarsi, almeno in parte, dalla sconfitta alle elezioni regionali nella città del neo eletto governatore Roberto Occhiuto, peraltro amministrata per due mandati dal fratello del governatore in pectore, Mario. Nella consultazione del 3 e 4 ottobre, il presidente neo eletto, cosentino doc, aveva distanziato con il 55% dei consensi la candidata di PD ed e M5S Amalia Bruni, bloccata a un deludente 27%, complice la frammentazione del campo di centrosinistra che presentava, oltre a Bruni, il sindaco di Napoli Luigi de Magistris e l’ex governatore Mario Oliverio, scesi in campo per conto proprio. La città dei bruzi, unico capoluogo di provincia calabrese al voto, ha eletto primo cittadino Franz Caruso, avvocato socialista, candidato del centrosinistra, che si affermato sul quasi omonimo Francesco Caruso, candidato del centrodestra, che al primo turno era arrivato primo.
La chiave di svolta è stata la ritrovata unità fra Dem e grillini, uniti alla Regione ma separati al primo turno a Cosenza, che hanno trovato la convergenza su Franz Caruso. Il candidato del centrodestra. Francesco Caruso, aveva riportato il 37,43% dei voti, Franz Caruso il 23,78%. Un divario incolmabile se il centrodestra avesse confermato la forza elettorale sperimentata alle Regionali con la netta vittoria di Occhiuto nella più grande provincia calabrese. Il centrosinistra unito, oltre che sull’unità ritrovata fra democratici e grillini, ha potuto contare al ballottaggio sulle dichiarazioni di voto a favore di Franz Caruso da parte di molti contendenti sconfitti che, alla fine, hanno fatto la differenza. Fra questi Francesco De Cicco, assessore uscente della giunta di Mario Occhiuto che ha svoltato a sinistra, Bianca Rende, candidata civica che ha potuto contare anche sul sostegno del Movimento Cinque Stelle, e Fabio Gallo. Sul fronte opposto si sono schierati Francesco Civitelli e Franco Pichierri. Alle urne, al balllottaggio, ha partecipato meno del 45% dei cosentini.
Graziano (Pd): “Grande vittoria del centrosinistra”
Franz Caruso, 62 anni, è il nuovo sindaco di Cosenza. Prenderà il testimone da Mario Occhiuto, del centrodestra, fratello di Roberto, neo eletto presidente della Regione Calabria. Nato e cresciuto nel capoluogo bruzio, avvocato penalista, è impegnato in politica già dagli anni del liceo, sempre ispirandosi ai valori del riformismo italiano e socialista. Oggi è il segretario provinciale del PSI. In passato si è candidato anche alle elezioni regionali, quando nel 2014 vinse Mario Oliverio, non riuscendo però ad essere eletto per pochi voti. E’ sposato e ha due figli. Ama le macchine da corsa, lo sci, la musica leggera italiana e il mare. “Sono felicissimo, grazie a tutta la città, è un segnale politico importante, noi abbiamo rilanciato la politica in questa città, abbiamo dimostrato che il centrosinistra unito, con l’apporto dei movimenti e dei 5 Stelle, vince e vince in tutta Italia”. Queste le prime parole del neo sindaco di Cosenza, il socialista Franz Caruso. “Il risultato più grande lo ha conseguito la città, che ha dimostrato la sua autonomia – ha detto Caruso – rispetto al potere centrale e a quello regionale”. “Da qui riparte un’azione politica che deve portare a riconquistare i tanti comuni che in Calabria sono passati al centrodestra, – ha detto ancora il sindaco – riconquistare una regione che nell’ultimo periodo di governo non mi pare che abbia brillato per i risultati conseguiti”. “Una grande vittoria del centrosinistra, con Franz Caruso sindaco di Cosenza! Il Partito Democratico ha creduto fin dall’inizio in questa proposta politica lavorando ad allargare la coazione e sostenendola fino alla vittoria finale”. Lo dichiara Stefano Graziano, commissario del Partito Democratico della Calabria. “Inizia per Cosenza – continua Graziano- una nuova stagione politica in cui i valori del progressismo riformista e antifascista guideranno la città, al fianco delle più grandi città del Mezzogiorno e d’Italia. Un augurio di buon lavoro al sindaco Caruso ed a tutti i consiglieri eletti, siamo certi che opereranno in stretto contatto con i cittadini ed i loro bisogni quotidiani, guardando alla Cosenza che verrà. Un grazie per il determinante lavoro svolto in questi mesi va a Francesco Boccia, commissario provinciale del Partito Democratico cosentino. Ora avanti -conclude- con il tesseramento ed i congressi, il Partito Democratico deve tornare ad essere guidato da una classe dirigente eletta”.