Bankitalia: “In Calabria finora bandite gare con il Pnrr per 764 milioni”
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“Ad aprile 2023 le gare bandite dalle amministrazioni locali calabresi e relative al Pnrr sono stimabili in circa 764 milioni, corrispondenti al 26% degli importi che queste dovranno porre a gara, un dato in linea con il resto del Paese e superiore alle regioni del Mezzogiorno (21%)”. Lo scrive la Banca d’Italia nell’annuale rapporto sull’economia della Calabria. Con riferimento al Pnrr, la Banca d’Italia ricorda che “alla data del 22 maggio risultavano assegnati a soggetti attuatori pubblici circa 5 miliardi per interventi da realizzare in Calabria, il 4,4% del totale nazionale. I fondi finora assegnati, in rapporto alla popolazione, sono superiori alla media nazionale: 2.265 euro pro capite contro 1.911”. Nel confronto con la media nazionale – spiega la Banca d’Italia – “la missione 1 transizione digitale mostra una quota maggiore di assegnazioni (18,8% in Calabria, contro il 10,6% in Italia), mentre risulta inferiore la quota relativa alle infrastrutture per la mobilità̀ (missione 3), pari in Calabria al 13,7% (21,7% in Italia). Rispetto alle risorse assegnate, risultavano avviate gare in misura maggiore per gli interventi di transizione ecologica (missione 2), pari a circa il 55%, una percentuale superiore a quella delle aree di confronto; gli interventi relativi alle altre missioni hanno invece mostrato uno stato di avanzamento della spesa contenuto, anche se generalmente in linea con la media del Mezzogiorno”.
Secondo Bankitalia “ipotizzando la piena additività degli interventi finanziati dai piani rispetto al livello ordinario della spesa rappresentato dalla media pre-pandemica, i Comuni calabresi dovrebbero incrementare la capacità di spesa di una percentuale compresa tra il 94 e il 125%, a seconda dell’anno considerato”.