Calcio Serie B, il Cosenza affonda all’Arechi (3-1). Zona salvezza sempre piu’ lontana, Alvini quasi in lacrime

Calcio Serie B, il Cosenza affonda all’Arechi (3-1). Zona salvezza sempre piu’ lontana, Alvini quasi in lacrime

di RTC Sport

Dopo la batosta del ricorso rigettato, il Cosenza perde anche sul campo nel pomeriggio odierno all’Arechi di Salerno nella quintultima giornata di campionato. La resa odierna (3-1 per i granata campani) potrebbe essere il capolinea, considerando che a 4 gare dalla fine i rossoblu’, vincendole tutte, arriverebbero a quota 39 punti, traguardo che potrebbe non bastare per arrivare al playout. Lo testimoniano le parole in conferenza stampa di Alvini, quasi in lacrime, che pur annunciando che la squadra non mollerà di un centimetro e continuerà a dare sempre tutto, ha probabilmente capito che con la sconfitta di oggi la rimonta in classifica è divenuta praticamente impossibile e che all’Arechi è stata scritta la parola fine su questo tormentato e tribolato campionato: “Sconfitta pesantissima, c’è tanta amarezza, prendiamo atto di questa sconfitta. Non siamo riusciti a reagire, dopo il primo gol preso siamo usciti dalla partita come accaduto altre volte. Questo è un nostro difetto che io non sono riuscito a eliminare o almeno a limitare. Ci dispiace tanto per società, tifosi e città” ha detto il tecnico deluso e amareggiato. Non aveva iniziato male il Cosenza. Gara in equilibrio in tutto il primo tempo. Ma dopo l’intervallo la Salernitana la sblocca con un tiro centrale e tutt’altro che irresistibile dell’esterno Corazza sul quale è goffo e imbarazzante l’intervento di Micai che viene superato. Micai si fa perdonare con un due eccezionali parate su Verde e Cerri ma capitola al 64′ sulla zampata di Ferrari in mischia. La Salernitana arrotonda al 78′ con Tongya nel tripudio dell’Arechi. Il Cosenza accorcia le distanze all’82’ con il guizzo di Zilli che va vicino anche alla seconda rete con un mancino velenoso che si spegne sul fondo così come probabilmente le residue e flebili speranze di salvezza dei rossoblu’.

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