Catanzaro, 12 segnalazioni grazie all’app “Youpol”

CATANZARO. Sono trascorsi alcuni mesi da quando in via sperimentale per la Calabria la Questura di Catanzaro ha presentato l’avvio dell’app “Youpol”, che dal 15 maggio è stata resa operativa in tutta Italia. L’App consente l’invio di segnalazioni di episodi di bullismo o di spaccio di sostanze stupefacenti, come altri reati, con la possibilità di trasmettere immagini o segnalazioni scritte direttamente alla sala operativa della Questura. Garantisce inoltre la cosiddetta “geolocalizzazione” (localizzazione esatta) immediata del dispositivo segnalante e il luogo interessato dall’evento. Tra le opzioni possibili per l’utente di “Youpol” vi è anche quella di poter effettuare una chiamata di emergenza alla sala operativa della Polizia di Stato ubicata nella provincia dove l’utilizzatore si trova. Secondo i dati diffusi oggi dalla questura, nella provincia di Catanzaro ad oggi sono pervenute tramite l’applicazione 12 segnalazioni, 9 per casi di bullismo e 3 per l’uso di sostanze stupefacenti. “YouPol – spiega un comunicato – permette l’invio di segnalazioni anche sotto forma anonima, cioè senza effettuare la registrazione, ma ciò non deve fare pensare a utilizzi sbagliati della stessa, perché in caso di abusi è comunque possibile risalire all’identità di chi l’ha installata. L’utente che ha effettuato la registrazione ha la possibilità di seguire l’evoluzione dei fatti e ricevere le eventuali comunicazioni da parte dell’operatore di Polizia che ha ricevuto il messaggio”.