Catanzaro, il Consiglio comunale ha approvato debiti fuori bilancio
CATANZARO. Il Consiglio comunale di Catanzaro ha approvato le 56 pratiche iscritte all’ordine del giorno dei lavori, di cui 54 relative a debiti fuori bilancio scaturenti da sentenze del Tribunale o del Giudice di Pace. Completavano l’ordine del giorno la rinegoziazione di prestiti concessi all’amministrazione comunale dalla Cassa depositi e prestiti e il riconoscimento di un debito fuori bilancio di somme scaturenti da stima collegio peritale relativo all’esproprio delle aree per realizzazione delle opere per la valorizzazione turistico -commerciale del porto di Catanzaro. L’aula, presieduta da Ivan Cardamone, assistito dal segretario generale, Vincenzina Sica, dopo aver ascoltato la relazione dell’assessore alle finanze, Rosamaria Petitto, sulla rinegoziazione di prestiti concessi all’amministrazione comunale dalla Cassa depositi e prestiti, la quale, tra l’altro, ha sottolineato l’importanza e l’urgenza che la pratica riveste in considerazione della scadenza fissata per il prossimo 19 novembre, ha sviluppato un ampio dibattito. Messa ai voti, la pratica ha registrato 13 voti favorevoli, 3 contrari e 7 astensioni. Via libera del consiglio anche al riconoscimento di un debito fuori bilancio di somme scaturenti da stima del collegio peritale relativo all’esproprio delle aree per la realizzazione delle opere turistico -commerciale del porto di Catanzaro. Relazione esposta dall’assessore ai lavori pubblici, Giulia Brutto che ha anche illustrato altre tre pratiche sempre di debiti fuori bilancio riferiti a somme scaturenti da espropri per opere pubbliche. Infine, è toccato all’assessore alla gestione del territorio, Franco Longo, esporre le altre cinquanta delibere di debiti fuori bilancio provenienti da sentenze del Tribunale o del Giudice di Pace. Dopo un attento esame da parte dell’assemblea, i provvedimenti sono stati approvati a maggioranza.