Catanzaro, per il Sindaco Fiorita “il cambiamento è reale” e non è rimasto solo uno slogan elettorale
di Manuel Soluri
CATANZARO. Primo giro di boa per l’Amministrazione Fiorita a Catanzaro, costretta al rimpasto della Giunta comunale dopo numerosi mal di pancia all’interno della maggioranza culminati con gli addii di alcuni assessori. Nel pomeriggio di oggi il sindaco ha presentato la nuova Giunta. Oltre ai confermati Iemma, Borelli, Mongiardo, Monteverdi, Giordano e Scalise, fanno ora parte dell’esecutivo comunale i nuovi assessori Arcuri (all’Ambiente), Pino (alle Politiche sociali) e Belcaro (Pubblica istruzione e Sport). A margine della presentazione, Fiorita ha risposto alle domande dei giornalisti. Noi di RTC e del Giornale di Calabria gli abbiamo chiesto se è soddisfatto di quanto fatto dall’Amministrazione in questo primo anno di lavoro e se avverte quell’aria di cambiamento che lui stesso aveva promesso di portare durante l’intensa campagna elettorale, nonchè al momento dell’insediamento alla guida dell’ente. Ecco la risposta del sindaco: “Credo che la città si sia rimessa in moto dopo un periodo di lungo immobilismo in cui era relegata. A chi mi dice che si sarebbe aspettato una svolta decisa e immediata nell’attività amministrativa del Comune rispondo che ammetto che i risultati ottenuti non sono totalmente quelli che speravo, ma le difficoltà sono state numerose. Era impossibile realizzare un programma così lungo e articolato come il nostro in 12 mesi. Prendo ad esempio ciò che abbiamo fatto nel quartiere Lido dove le priorità erano: depurazione, acqua potabile, sicurezza, pontili e gestione movida e divertimento. Abbiamo affrontato con forza centrando buoni risultati in almeno 4 di questi 5 punti, pertanto mi posso ritenere soddisfatto. C’è dunque entusiasmo nel ripartire dopo questo pit-stop anche previsto e prevedibile dopo 12 mesi di lavoro”. Abbiamo inoltre chiesto al sindaco come commenta le dichiarazioni di un assessore dimissionario, Nino Cosentino, il quale ha affermato che il cambiamento sbandierato è rimasto solo un’utopia, assoggettato alle logiche politiche e di partito: “Dispiace aver perso alcuni pezzi durante il tragitto, ringrazio Cosentino e gli altri assessori per il lavoro svolto. Ma noi crediamo moltissimo in cio’ che abbiamo avviato, continuiamo a perseguire i nostri obiettivi annunciati, ovvero in primis quello di una comunità che sia maggiormente attiva, coinvolta e partecipe nella vita politica cittadina” ha concluso.