Catanzaro/ Partiti i lavori di pulizia e derattizzazione in Villa Margherita

Siamo davvero felici che le continue segnalazioni nonché sollecitazioni di RTC ed Il Gionale di Calabria negli ultimi tre mesi siano riuscite ad ottenere l’attenzione delle Istituzioni affinché la riqualificazione di Villa Trieste (o Margherita) a Catanzaro potesse partire con decisione, seppur in ritardo. Intorno alla fine dello scorso mese di maggio, in piena fase elettorale, durante uno dei servizi realizzati dall’emittente regionale RTC Telecalabria, scoprimmo le pietose condizioni nelle quali versavano (non sappiamo da quando) oche, papere, cigni ed anatre, relegati nelle vasche di Villa Margherita, invase da rifiuti e detriti oltre che da ratti molto grandi, ratti di fogna. Abbiamo immediatamente segnalato il tutto al sindaco uscente Abramo, impegnato peraltro in campagna elettorale. Abbiamo successivamente atteso giustamente in silenzio l’esito del primo turno delle elezioni comunali dell’11 giugno e di conseguenza il ballottaggio di fine mese prima di tornare a far presente al sindaco riconfermato la situazione di degrado in cui versa Villa Margherita. Abbiamo incalzato il sindaco Sergio Abramo, l’ex assessore ai Lavori pubblici, Franco Longo, il nuovo assessore all’Ambiente ed all’Igiene, Giampaolo Mungo, con il quale, appena insediatosi a Palazzo de Nobili, abbiamo anche fatto un sopralluogo, in quanto egli si era detto all’oscuro della vicenda. RTC ed Il Giornale di Calabria hanno inoltre interpellato dirigenti comunali che si sono dimostrati sensibili alla problematica dei volatili costretti a vivere in un’acqua putrida ed infestata di sporcizia. Abbiamo incoraggiato i pochi, pochissimi volontari che nei mesi più caldi ed afosi di questa torrida estate, ovvero luglio ed agosto, non hanno mai abbandonato i simpatici abitanti del parco, affinché non morissero di fame. Finalmente nella giornata di martedì 30 agosto tutto ciò ha avuto un lieto fine, in quanto l’assessore comunale all’Ambiente Giampaolo Mungo ha reso noto che sono state avviate le operazioni di svuotamento delle vasche di Villa Margherita al fine di effettuare gli interventi necessari di pulizia e derattizzazione del polmone verde del centro storico. Le varie specie di volatili presenti nella villa – oche, papere e cigni – sono state temporaneamente trasferite al Parco della Biodiversità fino al completamento degli interventi in corso. “Ringrazio le dottoresse Giordano e Alberti dell’ente provinciale – ha detto Mungo – per la pronta disponibilità con cui hanno accolto la nostra richiesta, dando ospitalità ai volatili che così non subiranno alcun nocumento per il tempo necessario a restituire pieno decoro alle vasche di villa Margherita”. Si tratta di un’opera di riqualificazione importante per l’intera cittadinanza che ha Villa Margherita nel cuore, luogo simbolo per bambini, giovani, adulti ed anziani. Noi come giornalisti e mezzi di informazione siamo felici di essere riusciti a far da tramite tra popolazione ed amministrazione per velocizzare un iter che sembrava fermo da troppo tempo e di conseguenza per ridare al bellissimo parco del centro storico la possibilità di splendere come faceva un tempo.
Manuel Soluri