Catanzaro/ Una messa in suffragio degli avvocati deceduti
Per iniziativa del Consiglio dell’Ordine Distrettuale degli Avvocati di Catanzaro presieduto dal Prof. Avv. Giuseppe Iannello nei decorsi giorni è stata celebrata nella Chiesa del S.S. Rosario dal reverendo Mons. Andrea Perrelli una messa in suffragio degli avvocati deceduti.
Una cerimonia di fede, d’amore e d’affetto dedicata a tutti gli avvocati che purtroppo non ci sono più, e che Mons. Perrelli ha citato uno ad uno; lo stesso Mons. Perrelli ha quindi esaltato la nobile figura dell’Avvocato.
Alla solenne celebrazione hanno partecipato oltre al Presidente, i Consiglieri dell’Ordine, nonché avvocati e familiari degli avvocati defunti.
Nel momento in cui la più grave crisi economica che il mondo abbia conosciuto dopo quella del 1929, e che tutto ha posto in discussione, rappresentando come disvalori quelli che fino a ieri erano ritenuti valori, solo il ritorno ai consolidati principi di sobrietà, decoro e dignità che l’insegnamento e l’esempio dei nostri «vecchi» ha saputo dare, può aiutare anche nelle odierne scelte quotidiane.
Né vale pensare che l’evoluzione dei costumi e della mentalità abbiano reso obsoleto il suddetto esempio: «Noi siamo il nostro passato», si dice fosse scritto sul frontone della scuola di Pitagora a Crotone. Sicché il passato, il migliore nostro passato, assume funzione di completamento del presente, che solo attraverso la sua valorizzazione può permettere alle professioni il riacquisto di quel ruolo sociale che ultimamente è andato sempre più sfocando.
In questo senso, la messa ha assunto non solo valore di mero, mesto e nostalgico ricordo di chi abbiamo stimato, ed in alcuni casi amato, ma soprattutto di vivo ed attuale monito a servirci del loro esempio per un migliore presente.