Cinque miliardi in dieci anni per riqualificare le stazioni Rfi

Cinque miliardi in dieci anni per riqualificare le stazioni Rfi

Rfi punta a riqualificare più di 600 stazioni, con un investimento di oltre 5 miliardi di euro e interventi da realizzare gradualmente per gli edifici di stazione, alcuni di “notevole importanza storico-artistica” e il miglioramento dell’accessibilità. Lo rende noto la società del gruppo Fs, spiegando che ad oggi sono 274 le stazioni che sono state rese accessibili da parte delle persone a ridotta mobilità. Il piano punta, inoltre, “a rendere le stazioni luoghi sempre più sostenibili, promuovendo interventi con materiali innovativi e a risparmio energetico”. E nella nuova visione di stazione “un ruolo importante è ricoperto dai piazzali antistanti limitrofi gli scali ferroviari, in cui troveranno spazio sempre più aree verdi”. Nel dettaglio, saranno riqualificate 9 stazioni delle città del centro-Italia colpite dal sisma del 2016 e 10 stazioni delle località che ospiteranno le Olimpiadi Invernali Milano-Cortina 2026. Coinvolte nel Piano Stazioni di RFI anche 7 stazioni di Roma, in vista del Giubileo del 2025. Tra gli interventi principali messi in campo da RFI figura quello di Venezia Mestre, del valore complessivo di 100 milioni di euro, altre stazioni coinvolte sono Bergamo, Bari Centrale, Palermo e Perugia, che prevede la realizzazione nei locali della stazione di uno studentato universitario. Nel 2023, il numero di viaggiatori in transito nelle stazioni ferroviarie è aumentato del 19% rispetto all’anno precedente, per un totale di 1,35 miliardi di viaggiatori. Un livello quasi pre-pandemia, visto che nel 2019 il loro numero si attestava a 1,43 miliardi. Anche le principali stazioni, come Milano Centrale, Roma Termini e Napoli Centrale, hanno registrato lo stesso incremento rispetto al 2022, spiega Rfi..

 

 

 

 

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