Comune di Badolato, si è insediata la commissione straordinaria

BADOLATO (CZ)/ Si è insediata oggi a Badolato la Commissione straordinaria composta dal viceprefetto Costanza Pino, dal viceprefetto aggiunto Alessandro Mellace e dal funzionario economico-finanziario Berardino Nuovo. La nomina della commissione fa seguito alla decisione del Consiglio dei ministri del 18 aprile scorso che ha sciolto l’ente “all’esito – è scritto in una nota della Prefettura di Catanzaro – di approfonditi accertamenti dai quali sono emerse forme di ingerenza della criminalità organizzata nella struttura politico-burocratica dell’Ente locale, che hanno arrecato grave pregiudizio per gli interessi della collettività”.
La commissione, nominata con decreto del presidente della Repubblica del 23 aprile, è incaricata della gestione del Comune di Badolato per la durata di diciotto mesi ed esercita, fino all’insediamento degli organi elettivi, a norma di legge, “le attribuzioni spettanti al Consiglio comunale, alla giunta comunale ed al sindaco nonché ogni potere ed incarico connesso alle medesime al fine di porre rimedio alla situazione di inquinamento e deterioramento dell’Amministrazione comunale ed avviare, in tal modo, un processo di risanamento”.
Il Consiglio comunale di Badolato era stato sciolto in via ordinaria per dimissioni di consiglieri a meno della metà dei componenti come conseguenza dell’operazione di polizia giudiziaria a cura della Direzione Distrettuale Antimafia di Catanzaro del gennaio scorso. Prima dell’insediamento i componenti della commissione straordinaria hanno salutato il prefetto di Catanzaro.
La commissione, nominata con decreto del presidente della Repubblica del 23 aprile, è incaricata della gestione del Comune di Badolato per la durata di diciotto mesi ed esercita, fino all’insediamento degli organi elettivi, a norma di legge, “le attribuzioni spettanti al Consiglio comunale, alla giunta comunale ed al sindaco nonché ogni potere ed incarico connesso alle medesime al fine di porre rimedio alla situazione di inquinamento e deterioramento dell’Amministrazione comunale ed avviare, in tal modo, un processo di risanamento”.
Il Consiglio comunale di Badolato era stato sciolto in via ordinaria per dimissioni di consiglieri a meno della metà dei componenti come conseguenza dell’operazione di polizia giudiziaria a cura della Direzione Distrettuale Antimafia di Catanzaro del gennaio scorso. Prima dell’insediamento i componenti della commissione straordinaria hanno salutato il prefetto di Catanzaro.