Coppa Italia, il Catanzaro strapazza la Casertana nei supplementari e passa il turno (servizio RTC)
di RTC Sport
Il Catanzaro passa il primo turno di Coppa Italia superando largamente la Casertana nei tempi supplementari, dopo 90′ decisamente equilibrati. Finisce 4 a 1 nell’extratime per le aquile calabresi sui falchetti campani.
Auteri ha lanciato dall’inizio i nuovi Adamonis, Martinelli, Urso, Di Livio e Calì in questo 11: Adamonis, Celiento Martinelli Riggio; Di Livio Urso De Risio Nicoletti; Giannone Cali’ Casoli. Inizialmente il Catanzaro è propositivo. Su incursione di Giannone a destra al 9′ Caldore si produce in un intervento goffo che rischia l’autogol. Sul corner che segue svetta di testa Celiento ma non trova la porta rossoblu’. Poi il Catanzaro non trova più spazi e neppure guizzi e sale in cattedra la Casertana con l’ex Adamonis che deve fare gli straordinari.
Al 12′ tiro telefonato di D’Angelo; ben più pericoloso il veterano Castaldo che si smarca al limite e lascia partire un destro velenoso che il portiere smorza sul palo destro. Alla mezz’ora Zito batte un corner dalla destra, Adamonis toglie la sfera dalla rete nella quale era destinata dal mancino dei falchetti. Ancora il 28 campano insidia Adamonis su calcio piazzato dai 25 metri, il portiere devia in angolo. Al 35′ il bravo ex Roccella, Laaribi, rilevato dalla Casertana, indirizza un destro potente verso il sette, Adamonis vola e sventa l’ennesima minaccia. 0 a 0 all’intervallo.
La ripresa si apre con la rete immediata di Calì in deviazione aerea che conclude un’azione veloce sviluppatasi sulla destra costruita da Di Livio, positivo il suo esordio. Al 3′ risponde subito la Casertana con l’onnipresente Zito, sinistro maligno in area e Adamonis dice ancora di no. Al 6′ botta di Di Livio si spegne alta sulla traversa. La gara si innervosisce e fioccano le ammonizioni. Entra Kanoute per Cali’. Auteri cambia anche Giappone con il “nuovo” Nicastro. Tra i falchetti spazio invece a Floro Flores che rileva Zito, tra i migliori dei suoi. Momento favorevole alle aquile che sembrano in palla a differenza del primo tempo in cui si è vista solo la Casertana. Kanoute, sugli sviluppi di un corner, regala una perla di tacco ma Crispino è attento e fa buona guardia. Al 28′ Di Livio, in serpentina personale, sfiora il raddopppio con un morbido destro liftato che per qualche centimetro non si spegne sul secondo palo. Ma al 38′ arriva la doccia fredda con il nuovo entrato Cavallini che lascia partire un destro maligno e preciso che impallina Adamonis, è l’1 a 1. Non cambia nulla fino alla fine, si va ai supplementari. L’extratime si apre con un episodio subito chiave. Slalom in area di Kanoute che guadagna un corner sugli sviluppi del quale il nuovo acquisto Francesco Nicastro brucia tutti compreso Crispino e deposita in rete di testa, nuovo sorpasso calabrese.
Al 13′ Kanoute sfugge ai suoi guardiani e deposita in rete sull’uscita di Crispino, bagnando anch’egli col gol la “prima”, 3 a1. Flores manca l’occasione per riaprire la sfida, ciabattando il destro a tu per tu con Adamonis. 3 a 1 al termine del primo tempo supplementare.
Al 4′ il Catanzaro chiude i giochi. Botta di destro di Risolo, si oppone a fatica Crispino, irrompe Nicastro che fa doppietta e sigla il 4 a 1 a porta vuota.
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