“Coprifuoco” in Campania e in Piemonte chiude i centri commerciali

“Ci prepariamo a chiedere in giornata il coprifuoco. Il blocco di tutte attività e della mobilità da questo fine settimana in poi”. Lo ha annunciato il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca. “Volevamo partire -ha detto- dall’ultimo week end di ottobre ma partiamo ora. Si interrompono le attività e la mobilità alle 23 per contenere l’onda di contagio. Alle 23 da venerdì si chiude tutto anche in Campania come si è chiesto anche in Lombardia. “Abbiamo chiesto alla Protezione civile 600 medici e 800 infermieri. Ad oggi abbiamo avuto l’assicurazione che invieranno 50 medici e 100 infermieri. Quindi siamo clamorosamente al di sotto delle esigenze minime poste dalla regione Campania”, ha detto De Luca. “Vedremo nei prossimi giorni chi arriva, per il resto faremo miracoli per reperire da altri reparti gli anestesisti che saranno necessari”, ha aggiunto. “Non dimentichiamo che questa è una guerra e anche se al momento ci sembra che le cose vadano ancora benino, far finta che non lo sia ci porterebbe al disastro”, è l’allarme che lancia Bruno zuccarelli, vice presidente dell’Ordine dei medici di Napoli. “Le notizie che arrivano dagli ospedali mi preoccupano molto. E’ bene dircelo fuori dai denti, la Campania è malata. Napoli è malata”. Intanto il Piemonte ha deciso di chiudere nel fine settimana i centri commerciali. Lo ha anticipato il governatore Alberto Cirio. “Entro questa sera firmerò una ordinanza che chiude i centri commerciali non alimentari su tutto il territorio regionale”, ha detto.