Coronavirus: 115 i nuovi casi e due i decessi. In Calabria i medici di base vaccineranno gli ultra80enni
In calo, nelle ultime 24 ore, la curva pandemica in Calabria. Ieri i nuovi casi di positività al coronavirus sono stati 115 (100 in meno rispetto al giorno precedente); 2 i decessi che portano a 640 il numero totale dei morti dall’inizio della pandemia. In Italia sono stati 13.908 i test positivi al coronavirus in Italia nelle ultime 24 ore, circa 2000 in meno di giovedì. Le vittime sono state 316, giovedì erano state 391. Il tasso di positività è del 4,5%. Sale a 0,95 l’Rt nazionale dallo 0,84 della scorsa settimana. Intanto arriva, in Calabria l’accordo tra Regione e medici di base per la vaccinazione degli ultraottantenni. “Oggi abbiamo concordato il documento definitivo, oggetto di una analisi approfondita, relativo all’accordo che ci apprestiamo a sottoscrivere con i medici di medicina generale. L’intesa stabilirà le procedure per la vaccinazione degli ultrà ottuagenari”. È quanto ha affermato il presidente della Regione Calabria, Nino Spirlì, al termine dell’incontro con i rappresentanti dei medici di base e con il commissario della Sanità calabrese, Guido Longo. “La disponibilità a occuparsi di questo compito gravoso ed essenziale -ha detto Spirlì- mi conferma quanto siano grandi la professionalità e l’umanità della classe medica calabrese. Con questo atto finalmente partirà la vaccinazione anti-Covid per gli ultraottantenni. A seconda delle rispettive condizioni fisiche, la somministrazione delle dosi potrà essere effettuata negli ambulatori del medico curante, nella propria abitazione o nell’ospedale hub più vicino”. “La collaborazione con i medici di medicina generale -ha sostenuto il commissario Longo- agevolerà certamente la vaccinazione e, allo stesso tempo, ci consentirà di procedere in assoluta sicurezza, rispettando tutte le regole di prudenza nella somministrazione”.