Coronavirus: in Calabria crescono i positivi

In Calabria ad oggi sono stati effettuati 4177 tamponi.
Le persone risultate positive al Coronavirus sono 351 (+32 rispetto a ieri), quelle negative sono 3826.
Territorialmente, i casi positivi sono così distribuiti:
– Catanzaro: 13 in reparto; 12 in rianimazione; 40 in isolamento domiciliare
– Cosenza: 39 in reparto; 3 in rianimazione; 50 in isolamento domiciliare; 5 deceduti
– Reggio Calabria: 22 in reparto; 5 in rianimazione; 66 in isolamento domiciliare; 7 guariti; 5 deceduti
– Vibo Valentia: 2 in reparto; 2 in rianimazione; 16 in isolamento domiciliare
– Crotone: 17 in reparto; 1 in rianimazione; 45 in isolamento domiciliare; 1 deceduto
I soggetti in quarantena volontaria sono 7678, così distribuiti:
– Cosenza: 1766
– Crotone: 832
– Catanzaro: 794
– Vibo Valentia: 642 –
Reggio Calabria: 3644
Le persone giunte in Calabria che si sono registrate al sito della Regione Calabria sono 11.618.
Nel conteggio sono compresi anche i due pazienti di Bergamo trasferiti a Catanzaro.
“Abbiamo lavorato tutta la notte per sistemare le persone bloccate a Villa San Giovanni che non avevano i requisiti, e d’intesa con il presidente della Regione Sicilia e il ministero dell’Interno, si è deciso di smistarli per fare la quarantena in un hotel a Messina e uno a Reggio Calabria. A Messina sono arrivate circa 100 persone”. A dirlo il prefetto di Messina Maria Carmela Librizzi. Una soluzione che non piace al sindaco di Reggio. “Ho appreso informalmente, dice, da un imprenditore reggino che la Regione Calabria e la Regione Sicilia starebbero pensando di trasferire in un hotel di Reggio Calabria alcune delle persone bloccate al porto di Villa San Giovanni. È una soluzione assurda, che crea potenziali assembramenti e molteplici occasioni di contagio. Ci opporremo con ogni mezzo a questa ipotesi”.
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