Crisi e polveriera Crotone, il dg Vrenna e il tecnico Zauli: “Ora basta cercare il capro espiatorio e pensiamo a essere uniti e salvare la stagione”

Crisi e polveriera Crotone, il dg Vrenna e il tecnico Zauli: “Ora basta cercare il capro espiatorio e pensiamo a essere uniti e salvare la stagione”

di Manuel Soluri 

Conferenza stampa fiume quella odierna del direttore generale dell’FC Crotone, Raffale Vrenna, e del nuovo tecnico Lamberto Zauli, richiamato dopo le dimissioni di mister Baldini. Crotone attualmente è un’autentica polveriera, la stagione dei rossoblu’ in questa fase sembra un film horror senza fine. Ma la dirigenza, quando mancano 6 gare alla fine del campionato regolare, punta a ritrovare la luce in fondo al tunnel e a far recuperare serenità a tutto l’ambiente. In primis per salvare la stagione e raggiungere quello che era l’obiettivo minimo, ovvero i playoff. Nonostante un ultimo periodo da incubo con 4 sconfitte in 5 gare nella gestione Baldini e una situazione incandescente nello spogliatoio con 2 calciatori (Gigliotti e D’Errico) fuori rosa, il Crotone occupa ancora una posizione playoff e a questo punto deve cercare in tutti i modi di difenderla e se possibile migliorarla. “Proprio per tale ragione direi che è il momento di stare uniti e combattere tutti insieme per l’obiettivo e giocarci  le nostre carte ai playoff. Mio padre ha deciso qualche settimana fa di esonerare mister Zauli per dare uno scossone alla squadra reduce da 5 pareggi. Ringraziamo mister Baldini, persona eccezionale e ottimo tecnico, ma non è andata bene” ha detto il dg Raffaele Vrenna. “Questo ambiente sembra malato, è sempre critico e distruttivo, forse lo abbiamo abituato troppo bene in serie A e B. Ma ora siamo in C, quindi è inutile fare la bocca buona, dobbiamo lottare. Gli spettatori paganti allo stadio sono pochissimi, questo non ci aiuta. Inoltre le critiche sono eccessive e tendenti a demoralizzare anche cio’ che facciamo di buono, anche se ringraziamo sempre i nostri abbonati e i tifosi che ci seguono anche in trasferta facendo sacrifici enormi. Ora chiudiamo il capitolo passato e concentriamoci sul finale di stagione” ha concluso il dirigente.

“Torno non perchè sono amico dei calciatori ma perchè ho voglia di raddrizzare una stagione complessa, e sono sicuro che possiamo riuscirci” ha detto mister Zauli, richiamato per la terza volta in un anno. “La situazione è difficile ma con l’umiltà e l’unità di intenti possiamo rimetterci in carreggiata. Questa squadra è andata vicina al primo posto, poi è crollata ad inizio 2024. Basta cercare i colpevoli, di colpe ne abbiamo tutti. E’ finito il tempo delle parole, ora servono i fatti concreti, sono concentrato sull’obiettivo e non voglio pensare a quanto accaduto nelle scorse settimane”.

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