Cultura, Caligiuri. “Conoscere la scrittura per apprezzare l’arte”
CATANZARO. L’Assessore regionale alla Cultura, Mario Caligiuri, ha partecipato a Cosenza alla “Giornata della scrittura: il racconto” indetta dalla Regione Calabria d’intesa con l’Ufficio Scolastico Regionale. Insieme a Caligiuri era presente, all’Istituto “Monaco” di Cosenza, Giulio Rapetti Mogol che ha sottolineato “come le scuole calabresi siano all’avanguardia”. Sono stati circa 300 mila – spiega una nota dell’ufficio stampa della giunta regionale – gli studenti impegnati nel redigere un testo breve, proprio per sottolineare l’importanza della lettura e della scrittura. “Prima viene la parola – ha dichiarato Caligiuri – e poi l’immagine. Quando Cristo si trova nell’Orto degli Ulivi, Giuda si avvicina e lo bacia per farlo identificare dai pretoriani romani che devono arrestarlo. Le parole precedono le immagini e oggi è fondamentale comprenderlo poiché non si può ridurre la realtà nei 120 caratteri di twitter. Pertanto occorre leggere e scrivere per conoscere il significato delle parole, che ci danno una visione del mondo e determinano il nostro futuro”. “Se non si conoscono le parole – ha proseguito Caligiuri – come si può apprezzare un quadro di Caravaggio o di Mattia Preti, una sinfonia di Mozart, una poesia di Alda Merini o una canzone di Lucio Battisti?”. Caligiuri ha formulato gli auguri di buon lavoro al nuovo Direttore dell’Ufficio Scolastico Regionale Diego Bouchè presente all’incontro e accompagnato dal Vice Direttore Giuseppe Mirarchi e dal Direttore dell’Ufficio Provinciale di Cosenza Luciano Greco. Caligiuri ha infine ricordato i passi avanti compiuti negli ultimi anni dalla scuola calabrese, ricordando una serie di iniziative. L’Assessore ha concluso dicendo che “se da questa nostra azione saremo riusciti a cambiare il destino di una sola persona avremo compiuto il nostro dovere, perchè, come c’è scritto nel Talmud, il libro sacro degli ebrei: “chi salva una vita salva il mondo intero”. I lavori sono stati introdotti dal Dirigente Scolastico Ennio Guzzo che ha ricordato che l’Istituto “Monaco” di Cosenza è stato citato lunedì della scorsa settimana dal Capo dello Stato Giorgio Napolitano in occasione dell’inaugurazione dell’anno scolastico al Quirinale, indicandolo come esempio dei successi scientifici delle scuole italiane a livello internazionale. Come si ricorderà è stato proprio l’Istituto “Monaco” a vincere il primo premio del campionato mondiale di robotica riservato alle scuole che si è svolto in Brasile nel mese di agosto.