Presentata dsl Pd una pdl regionale per istituire il servizio di psicologia di base
Presentata nella sede regionale del Pd di Lamezia Terme la proposta di legge recante: “Istituzione del servizio di psicologia di base” di iniziativa dei consiglieri Nicola Irto, Ernesto Francesco Alecci, Domenico Bevacqua, Francesco Antonio Iacucci, Raffaele Mammoliti. All’incontro hanno preso parte, oltre al primo firmatario e segretario regionale del Pd Nicola Irto, anche Anna Pittelli, componente della direzione nazionale del Pd, Santo Cambareri, coordinatore di “AltraPsicologia Calabria” e consigliere dell’Ordine degli psicologi calabrese, Simona Mungo dei Giovani Democratici Calabresi e la Dottoressa Stefania Marchese. “Grazie all”attività del Pd della Calabria e grazie al dibattito sviluppato dopo lo svolgimento di un’Agorà democratica alla fine dell’anno scorso -ha spiegato Irto- il gruppo del Pd ha depositato una proposta di legge regionale sull’istituzione dello psicologo di base. Si tratta di un’iniziativa di civiltà che punta a realizzare un’idea di medicina di base diversa rispetto al passato e attenta ai disagi di ogni genere. Il Covid ha accelerato i problemi e i bisogni dei cittadini e per questo abbiamo deciso di proporre un provvedimento legislativo efficace che possa fornire risposte immediate alle famiglie calabresi”. A seguito della pandemia, il problema del sostegno psicologico alla comunità ha suscitato maggiore attenzione che, tuttavia, necessita di concretizzarsi in provvedimenti legislativi efficaci. Il coordinatore di “AltraPsicologia Calabria” ha sottolineato che “finalmente anche la Calabria ha la sua proposta di legge sullo psicologo di ansie depositata in Consiglio, riprendendo così esempi virtuosi di altre Regioni. Esprimo il mio sentito ringraziamento al primo firmatario che ha consentito di portare a compimento il lavoro sinergico avviato a settembre 2020” Simona Mungo dei Gd si è detta “felice che questa proposta sia partita dai Gd della federazione provinciale di Catanzaro, dimostrando la volontà di partecipare a quel cambiamento che è iniziato all’interno del Pd che sta provando ad interpretare i bisogni della nostra generazione e a incanalare le proposte che provengono dai giovani”.