Depuratore di Catanzaro, incontro Comune-Regione positivo: Palazzo De Nobili potrebbe anticipare parte delle somme per interventi urgenti di manutenzione straordinaria
Lavori urgenti di manutenzione straordinaria per superare le criticità del depuratore. Dopo l’incontro positivo di giovedì sera, il sindaco Sergio Abramo ha scritto alla Regione per informarla che l’amministrazione comunale potrebbe anticipare parte delle somme, già disponibili, finalizzate alla realizzazione del nuovo impianto, per una serie di interventi del costo complessivo di circa 500mila euro.
Si tratta, nello specifico, del montaggio di un nuovo compressore ad aria e di un collettore ad aria per vasca di ossidazione compreso di rete ad aria con diffusori, della fornitura di due nuove elettropompe e di nuove tubazioni per il ricircolo dei fanghi, della rimozione delle schiume di sedimentazione, del trasporto e dello smaltimento del materiale, di una centrifuga mobile per disidratare diverse tonnellate circa di fango e sabbia, dell’installazione di una nuova pompa di allontanamento delle schiume e della disostruzione della linea con uno spurgo canal jet.
Nella lettera inviata alla Regione, è sottolineato che questi lavori “non rientrano nell’ambito delle attività afferenti al servizio di gestione e manutenzione dell’impianto attualmente in corso”, tantomeno “nel contesto dell’appalto di smaltimento straordinario fanghi di recente aggiudicato”, e che rivestono carattere di “straordinarietà”.
Gli interventi che verranno eseguiti dal Comune sono “ritenuti in questa fase indispensabili per evitare anche disagi di ordine pubblico e sociale e rimuovere, nel contempo, lo stato di pregiudizio alla pubblica e privata incolumità”.
Ancora, l’amministrazione ha specificato che i fondi utilizzabili da Palazzo De Nobili sono quelli relativi “alle anticipazioni della delibera Cipe nr. 60/2012 avente ad oggetto il “Completamento dello schema depurativo a servizio della città capoluogo di regione” e all’accordo di programma quadro “Tutela delle acque e gestione integrata delle risorse idriche”, cosiddetto Apq Tagiri, mirato alla realizzazione della piattaforma depurativa a servizio della Città di Catanzaro”.
Il sindaco ha evidenziato come “la situazione di necessità meriti una valutazione condivisa delle attività da intraprendere con l’urgenza che il caso impone, da un lato per individuare, compiutamente, gli interventi tecnici da porre in essere, dall’altro per valutare le possibilità di utilizzo delle uniche risorse disponibili, dal momento che gli interventi da effettuarsi sono comunque prodromici alla realizzazione del nuovo impianto”.
Nella riunione di giovedì sera, alla quale hanno partecipato il sindaco Abramo, l’assessore ai lavori pubblici Franco Longo, i dirigenti comunali Guido Bisceglia e Giovanni Laganà, il dg della Regione Domenico Pallaria e Giovanni Stenta, la stessa Regione ha assicurato la propria disponibilità a valutare positivamente il finanziamento degli interventi urgenti di manutenzione straordinaria dell’impianto.
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