Armi e droga sequestrati dai finanzieri nel Crotonese, un arresto

Armi e droga sequestrati dai finanzieri nel Crotonese, un arresto

Pistole, esplosivo e sostanza stupefacente pronta per essere spacciata sono st​ati sequestrati dai finanzieri di Crotone nel comune di Isola Capo Rizzuto. Ad un posto di controllo, lungo la SS 106, i baschi verdi del gruppo cittadino hanno sottoposto ad accertamenti l’autovettura marca Bbmw” condotta da un giovane venticinquenne​ del posto.
Grazie al sistema informatico “Grifo”, ideato dal comando generale del corpo, che consente ai militari operanti su strada di consultare le potenti banche dati in uso alla Guardia di Finanza attraverso speciali tablet, i baschi verdi hanno potuto constatare che l’uomo era privo di patente, mai conseguita, e già sanzionato per la stessa violazione nell’arco dell’ultimo biennio. Per questa violazione l’uomo è stato denunciato e l’autovettura sottoposta a sequestro amministrativo. La successiva ispezione condotta sul mezzo ha consentito di individuare un prodotto esplosivo non omologato ed illegale, altamente pericoloso, perché capace di un alto potere deflagrante. Nel corso controllo i militari hanno trovato all’interno di un marsupio indossato dal passeggero dell’auto controllata un coltello a serramanico lungo 17 centimetri. L’arma è stata sequestrata e il giovane, denunciato a piede libero. A quel punto i finanzieri hanno proceduto ad estendere la perquisizione nella casa e in tutti i luoghi nella disponibilità dell’uomo. L’operazione condotta con ausilio delle unità cinofile antidroga ha consentito di rinvenire, occultati in diversi mobili ubicati  nei locali ispezionati: quattro pistole, di cui una semiautomatica marca “Walter” modello “Ppk” calibro 7.65 clandestina, con matricola abrasa, e un involucro contenente 37 grammi di marijuana già essiccata e confezionata. Durante le attività è stata, inoltre ,accertata dai finanzieri la presenza di un allaccio abusivo alla rete elettrica, realizzato con un bypass del contatore elettronico, in relazione al quale sono stati deferiti oltre al m.d.a., in qualità di proprietario dell’immobile, anche il padre di quest’ultimo perché intestatario del contratto di fornitura elettrica.
Le pistole, tutte ben funzionanti e pronte per l’utilizzo, sono state messe a disposizione della magistratura per i successivi accertamenti balistici e per verificarne l’eventuale utilizzo in pregresse attività delittuose. Tutto il materiale e’ stato immediatamente sottoposto a sequestro probatorio e i finanzieri hanno proceduto all’arresto in flagranza di reato del responsabile, nei confronti del quale, il magistrato di turno della Procura della Repubblica di Crotone che aveva seguito ogni fase dell’operazione, ha disposto l’accompagnamento alla casa circondariale cittadina.

 

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