Donna trovata morta a Cetraro: il cognato ha confessato

CETRARO. Ha confessato Paolo Di Profio, l’uomo fermato dopo un lungo interrogatorio per l’omicidio di Anna Giordanelli, la dottoressa uccisa a Cetraro. Di Profio, infermiere dell’ospedale di Cetraro e marito della sorella della vittima, avrebbe motivato l’omicidio con i dissidi che aveva avuto con la moglie che avrebbero portato alla rottura del suo matrimonio. Dissidi che attribuiva ad Anna Giordanelli. In un primo momento, dopo il ritrovamento del corpo, che presentava evidenti lesioni alla testa, si era pensato ad un incidente provocato da un pirata della strada. Poi, dopo il primo esame del medico legale, ha preso corpo la pista dell’omicidio intenzionale, suffragato dal rinvenimento, nei pressi del luogo in cui era il cadavere, di un piede di porco con tracce di sangue e capelli. Gli inquirenti a quel punto non hanno più avuto dubbi sul fatto che Anna Giordanelli, 53 anni, medico, fosse stata uccisa intenzionalmente.