Enogastronomia calabrese al Salone del Gusto di Torino

Si aprono oggi, 22 settembre, a Torino i cancelli dell’edizione 2022 di “Terra Madre-Salone del Gusto”. La Città Metropolitana di Reggio Calabria sarà presente in uno stand espositivo congiunto con la Regione Calabria, che ospiterà circa 40 postazioni riservate ad aziende calabresi e reggine per proporre il meglio delle produzioni del territorio del settore agroalimentare, settore estremamente significativo per il territorio metropolitano, per la sua evidente vocazione agricola correlata allo sviluppo dell’industria della trasformazione. La partecipazione coordinata della Città Metropolitana e della Regione Calabria porta ad un denso ed interessante programma di eventi di animazione dello stand, grazie ai quali verrà raccontato un viaggio tra colori, profumi e sapori unici ed inconfondibili di un territorio che, forte di una tradizione culinaria importante, ha imparato a guardare all’innovazione e alle interconnessioni culturali per l’evoluzione dell’enogastronomia. Aree di degustazione, entree enogastronomiche con l’interpretazione dei prodotti e delle materie prime a cura dei Cuochi dell’Alleanza Slow Food Calabria, salotti e talk culturali e performance artistiche, come l’esibizione, promossa dalla Metrocity, di Cosimo Papandrea, animeranno senza soluzione di continuità l’area dedicata al territorio calabrese. Rigenerazione è il tema che risuona nell’edizione 2022 del Salone del Gusto ed è “un concetto molto caro alla Città Metropolitana che punta nella sua pianificazione generale alla rigenerazione del territorio attraverso la valorizzazione della biodiversità e della bellezza del territorio metropolitano -commenta il Sindaco metropolitano facente funzioni Carmelo Versace. L’atteggiamento verso le risorse naturali e verso la sostenibilità è per noi un approccio totalizzante. Non si tratta soltanto di tutelare alcune aree riconosciute o prodotti di nicchia, ma di andare verso la sostenibilità quale modo di essere, di vivere e di presentarsi. Riappropriarsi delle abitudini sane, dei territori incontaminati, della natura e della sua bellezza, delle tradizioni e dei prodotti del territorio è una visione, che trova concretezza nell’applicazione di politiche orientate all’innovazione nel rispetto dell’esistente e delle tradizioni, per garantire contemporaneamente efficienza e buona qualità della vita”.