Ferro: “Conte ha dimenticato le tante morti di migranti nel Mediterraneo”
“Abbiamo tentato di spiegare ma spesso la lingua italiana non abita in tutte le case. Dire blocco navale significa disincentivare le partenze attraverso un decreto che ha visto interessate le Ong che ha visto interessato quell’idea di non dire ai poveri migranti che vanno incontro alla vita perché abbiamo visto che i numeri degli ultimi 10 anni, forse il presidente Conte lo ha dimenticato, dei morti nel Mediterraneo sono molto alti”. Lo ha detto la sottosegretaria all’Interno Wanda Ferro, rispondendo ai giornalisti, a Catanzaro, sulle critiche mosse dal leader del Movimento 5 Stelle alla dichiarazione dello stato di emergenza per il fenomeno delle migrazioni. “Al presidente Conte – ha aggiunto – al quale rispondere sarebbe molto semplice dicendo che non c’era quello che c’è oggi in Tunisia, devo dire che le condizioni a livello di geopolitica erano totalmente diverse e quindi anche le condizioni per dichiarare uno stato di emergenza. Ma direi anche al presidente Conte che molti dei suoi sindaci o comunque dei sindaci che non sono schierati politicamente con il presidente Meloni, hanno fatto questa richiesta alla quale a differenza dei governi che ci hanno preceduto abbiamo dimostrato capacità di ascolto e perché noi ritenevamo giusto farlo e lo abbiamo fatto. Quindi c’è uno Stato che ci mette la faccia e c’è una regione, in questo caso, che ci mette la faccia”.