Filippo Mancuso: “Positivo il primo anno di legislatura regionale”

Filippo Mancuso: “Positivo il primo anno di legislatura regionale”

Si è aperta con un minuto di silenzio in memoria dell’ex presidente della Giunta regionale, Jole Santelli, morta per un male incurabile il 15 ottobre del 2020, e dell’ex vice presidente del Consiglio regionale Francesco Fortugno, ucciso a Locri il 16 ottobre del 2015 in un agguato di stampo mafioso, la seduta di ieri della massima Assemblea elettiva calabrese. Il Presidente del Consiglio, Filippo Mancuso, è intervenuto per ricordare le figure di Santelli e Fortugno. “Si tratta di due personalità – ha detto Mancuso – di cui la Calabria è fiera e orgogliosa. Fortugno, al quale è intitolata la sala del Consiglio, è stato un politico stimato per solidità etica e fermezza istituzionale. Sono trascorsi 17 anni dal giorno in cui fu assassinato a Locri dalla mafia, ma rimane di stringente attualità il suo coraggioso monito contro ogni sorta di prepotenza e malaffare per affrancare la Calabria dalla criminalità organizzata”. “Per quel che riguarda Jole Santelli – ha detto ancora il presidente Mancuso – la sua morte rappresenta una ferita ancora aperta. Il suo ricordo è costantemente presente nel cuore di chi l’ha conosciuta e le ha voluto bene. Ha lavorato al servizio delle istituzioni fino all’ultimo istante della sua vita. Il suo sacrificio è testimonianza indelebile di un coraggio che resterà per sempre nella memoria dei calabresi”. “Nonostante la sospensione dovuta a due importanti campagne elettorali, il bilancio del primo anno di legislatura del Consiglio regionale è senz’altro soddisfacente” ha poi detto il presidente del Consiglio regionale, Filippo Mancuso, nell’intervento con cui ha aperto la seduta dell’Assemblea elettiva. “Lo dicono – ha aggiunto Mancuso – le 51 leggi fin qui approvate nel corso di 15 sedute d’Aula, alcune delle quali, tra l’altro, molto significative perché hanno consentito di riappropriarci delle prerogative legislative sulla sanità. Sono stati approvati, inoltre, 58 provvedimenti amministrativi e sette mozioni, di cui alcune all’unanimità. Si sono svolte, inoltre, 90 sedute di Commissioni”. “Naturalmente, siamo consapevoli – ha ancora detto Mancuso – che a fronte dei problemi della Calabria, occorra fare di più e meglio. Ma se riusciremo, perlomeno sulle grandi questioni, a fare convergere nella stessa direzione le energie della Giunta, della maggioranza e delle opposizioni, non dubito che potremo fare in modo che la Calabria compia decisivi passi avanti”. Mancuso, “interpretando – ha affermato – i sentimenti dell’Assemblea regionale”, ha rivolto gli auguri di buon lavoro ai presidenti di Senato e Camera, Ignazio La Russa e Lorenzo Fontana, ed ai parlamentari della XIX legislatura. “Sicuri – ha detto ancora il Presidente del Consiglio – che gli esponenti delle Assemblee legislative nazionali avranno gli interessi generali come prioritario riferimento nello svolgimento delle loro funzioni. Tra le tante emergenze del Paese, i divari di sviluppo e di cittadinanza tra Nord e Sud richiedono l’attenzione straordinaria del Parlamento, in modo da riuscire ad ispessire la coesione territoriale e fronteggiare le diseguaglianze sociali esistenti”.

 

 

 

 

 

 

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